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WORKING ON A DREAM

26 GENNAIO 2009

Working on a Dream

1. OUTLAW PETE
2. MY LUCKY DAY
3. WORKING ON A DREAM
4. QUEEN OF THE SUPERMARKET
5. WHAT LOVE CAN DO
6. THIS LIFE
7. GOOD EYE
8. TOMORROW NEVER KNOWS
9. LIFE ITSELF
10. KINGDOM OF DAYS
11. SURPRISE SURPRISE
12. THE LAST CARNIVAL
13. THE WRESTLER

RECENSIONI DELLA STAMPA:
EXTRA MUSIC
DEL ROCK

IL MANIFESTO
IL TEMPO
IL MESSAGGERO
IL GIORNALE
IL CORRIERE
ROCKOL
LA STAMPA

RECENSIONI DEI FANS

TUTTI I TESTI E LE TRADUZIONI
(file in formato .pdf)

Bruce Springsteen: Voce, chitarre, armonica a bocca, tastiere, percussioni, glockenspiel

Roy Bittan: Piano, organo, fisarmonica

Clarence Clemons: Sassofono, cori

Danny Federici: Organo

Nils Lofgren: Chitarre, cori

Patti Scialfa: Cori

Garry Tallent: Basso

Steve Van Zandt: Chitarre, cori

 

Soozie Tyrell: Violino, cori

Patrick Warren: organo, piano, tastiere in Outlaw Pete, This Life e Kingdom of Days

Jason Federici: fisarmonica in The Last Carnival

 

Prodotto e mixato da Bendan O'Brien

Registrato da Nick Didia al Southern Tracks, Atlanta, GA

Fotografo cover: Danny Clinch 

Tutte le altre foto di Jennifer Tzar

 

This album is dedicated to Dan Federici, 1950 - 2008

 

Working On A Dream - La mia recensione
Di Giovanni

Avrei voluto scrivere di più, ma il tempo a disposizione è quello che è. Sebbene io sia un grande amante delle premesse, a questo giro non ne faccio. Dico soltanto che ho cercato di svestire i panni del fan e giudicare il lavoro - che poi giudicare, l’avrò ascoltato sette volte, ci vorranno mesi per una valutazione attendibile - il più obiettivamente possibile.>>>>>>>>

Working on a dream è…
Di Gian

...un album, in primo luogo.

Chiedo scusa per la freddura, ma dopo averne ascoltato lo streaming nei giorni scorsi, l’aspetto che mi sorprende di questo nuovo album è come, contro ogni regola dell’arte (e forse anche della fisica), riesca a costituire un progetto coerente e coeso.
Nel panorama musicale Bruce Springsteen non ha mai brillato per eclettismo e originalità: i suoi lavori hanno sempre avuto due punti fissi, quasi due stelle guida: una certa unità musicale nei singoli album e un accenno di narrativa - a volte più, altre meno scoperto - fra le diverse canzoni.>>>>>>>>

Miliardi (eppure poche) impressioni su Working on a dream
Di Supernova

Il primo cattivello pensiero che mi è passato per la testa quando ho ascoltato il disco per la prima volta è che le canzoni di Bruce finora le avesse scritte tutte Danny.
Dopo vari ascolti, specie a volume alto, la necroironia se n'è quasi del tutto andata (un pelo rimane certo), sparsa tra le trame infinite di quest'album a tessitura fitta di poliestere raffinato.
Perchè Working on a dream sembra come quelle maglie di tessuto povero di materia prima, alle quali un notevole finissaggio renderà la mano più morbida e gradevole.>>>>>>>>

La Mia Recensione
Di il faccino

Mi avvicino a “Working on a Dream” con molti pregiudizi: non sarà che il Nostro si è oramai piegato alle regole di un mercato che divora, inghiotte e dimentica la musica in gran fretta? Non sarà che il rinvigorito entusiasmo politico lo ha spinto a celebrare il nuovo corso americano con un disco, a prescindere dalla qualità dei pezzi? Non sarà che l'esigenza di sfruttare ciò che resta della E-Street Band prima che il gruppo, per l'età, per gli acciacchi e per gli altri impegni, sia destinato suo malgrado a terminare la sua avventura?>>>>>>

La Mia Recensione
Di Lanini

Una volta i dischi te li vedevi arrivare così all’improvviso. Scendevi, che so, da top music, al Vomero; scartabellavi pigramente tra le novità e ti si parava davanti una copertina in bianco e nero, un parabrezza, con delle belle scrittone in vermiglio sangue. Ti si bloccava il respiro, perché proprio non te lo aspettavi, ti guardavi dietro le spalle nel caso ci fosse qualche altro fan che avrebbe potuto sottrartelo, te ne andavi alla cassa con fare circospetto, posavi le 9.000 lirette e… via a casa. >>>>>

Il Mito del Fuorilegge
Di Purplecadillac

Più ascolto Outlaw Pete e più non posso fare a meno di pensare a tanti personaggi che animano Nebraska, a Johnny99 ad Altantic City.
Accostamento azzardato? oppure (dopo il tuffo nella leggenda di Jesse James) solo una dimensione quasi "mitizzata" di colui che sfida la legge?
Sul piano testuale e musicale si passa da una composizione scarna ed essenziale ad una quasi sinfonica. Rottura o trasformazione della stessa tematica?>>>>>

La Mia Recensione
Di Walter Giannini

Premessa: non giudicare gli ultimi 3 lavori con la E Street con la percezione di chi ha vissuto al ritmo degli album fino al 90: un errore che porterebbe a bocciare o quasi tutti e tre i lavori. Lo Springsteen di oggi non è quello dei primi 20 anni:>>>>>

 



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