FOR
YOU
Princess cards she sends me with her regards
barroom eyes shine vacancy, to see her you gotta look hard
Wounded deep in battle, I stand stuffed like some soldier
undaunted
To her Cheshire smile. I'll stand on file, she's all I ever wanted.
But you let your blue walls get in the way of these facts
honey, get your carpetbaggers off my back
you wouldn't even give me time to cover my tracks.
You said, "Here's your mirror and your ball and jacks".
But they're not what I came for, and I'm sure you see that too
I came for you, for you, I came for you, but you did not need my
urgency
I came for you, for you, I came for you, but your life was one
long emergency
and your cloud line urges me, and my electric surges free
Crawl into my ambulance, your pulse is getting weak
reveal yourself all now to me girl while you've got the strength
to speak
Cause they're waiting for you at Bellevue with their oxygen masks
But I could give it all to you now if only you could ask.
And don't call for your surgeon even he says it's too late
It's not your lungs this time, it's your heart that holds your
fate
Don't give me money, honey, I don't want it back
you and your pony face and your union jack
well take your local joker and teach him how to act
I swear I was never that way even when I really cracked
Didn't you think I knew that you were born with the power of a
locomotive
able to leap tall buildings in a single bound?
And your Chelsea suicide with no apparent motive
you could laugh and cry in a single sound.
And your strength is devastating in the face of all these odds
Remember how I kept you waiting when it was my turn to be the god?
You were not quite half so proud when I found you broken on the
beach
Remember how I poured salt on your tongue and hung just out of
reach
And the band they played the homecoming theme as I caressed your
cheek
That ragged, jagged melody she still clings to me like a leech.
But that medal you wore on your chest always got in the way
like a little girl with a trophy so soft to buy her way
We were both hitchhikers but you had your ear tuned to the roar
of some metal-tempered engine on an alien, distant shore
So you, left to find a better reason than the one we were living
for
and it's not that nursery mouth I came back for
It's not the way you're stretched out on the floor
cause I've broken all your windows and I've rammed through all
your doors
And who am I to ask you to lick my sores?
And you should know that's true...
I came for you, for you, I came for you, but you did not need my
urgency
I came for you, for you, I came for you, but your life was one
long emergency
and your cloud line urges me, and my electric surges free
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PER
TE
(Traduzione di Roberto
P.)
Lei
mi spedisce cartoline da principessa con i suoi saluti
Gli occhi della stanza del bar luccicano posti a sedere, per vederla devi
guardare con molta attenzione
Ferito gravemente in battaglia, rimango al mio posto come un soldato senza
paura di fronte al suo sorriso sornione. Resterò in coda, lei è tutto
quello che ho sempre desiderato.
Ma tu lasci che i tuoi muri si frappongano a che ciò avvenga piccola,
tienimi i tuoi guardaspalle fuori dai piedi
non mi hai neppure lasciato il tempo di fare la mia strada.
Hai detto:”Eccoti il tuo specchietto e le altre carabattole”.
Ma non sono venuto per queste cose, e sono sicuro che lo vedi da sola
Sono venuto per te, per te, sono venuto per te, ma tu non avevi bisogno
della mia urgenza
Sono venuto per te, per te, sono venuto per te, ma la tua vita è stata
tutta una lunga emergenza e io ho bisogno di vedere in te uno spiraglio,
per scaricare la mia elettricità
Trascinata
nella mia ambulanza, le tue pulsazioni si fanno più deboli
Confessami tutto ora ragazza finchè hai la forza di parlare
Perché ti aspettano a Bellevue con le loro maschere ad ossigeno
Ma io potrei darti tutto ciò di cui hai bisogno ora, se solo tu me lo
chiedessi.
E non chiamare il tuo medico anche se lui dice che è troppo tardi ora,
stavolta non sono i tuoi polmoni, ma il tuo cuore che ha in pugno il tuo
destino
Non restituirmi i miei soldi, tesoro, non li voglio indietro
tu
e la tua faccia da pony e i tuoi vessilli
prendi il tuo buffone e insegnali come comportarsi, giuro che non sono mai
stato messo così male neppure quando ero a pezzi
Non pensavi io sapessi che tu sei nata con la forza di una locomotiva,
capace di saltare i palazzi in un solo balzo?
E il tuo suicidio di Chelsea senza apparente motivo
potevi ridere e piangere allo stesso tempo.
E
la tua forza è devastante di fronte a tutte queste difficoltà
Ricordi come ti ho fatta aspettare quando era il mio turno di fare il
divo?
Non
eri neppure la metà orgogliosa rispetto ad ora quando ti ho trovata
sbandata sulla spiaggia
Ricordi come sparsi del sale sulla tua lingua e rimasi appena fuori
portata
E la band suonava quel tema del bentornato a casa mentre ti carezzavo la
guancia
Quella melodia stonata, spezzettata mi è rimasta appiccicata come una
sanguisuga.
Ma quella medaglia che portavi sul petto ti faceva sembrare una piccola
ragazzina con un trofeo così tenero da spianarti la strada
Eravamo entrambi autostoppisti ma il tuo orecchio sentiva solo il rombo di
motori di buona lega su una lontana spiaggia straniera
Così te ne sei andata per trovare una ragione migliore di quella per cui
vivevamo
e non è per quella boccuccia da bambina che sono tornato
Non è per come stavi sdraiata sul pavimento
perché ho sfondato tutte le tue finestre e abbattuto tutte le porte
E chi sono io per chiederti di leccare le mie ferite?
E dovresti sapere che è la verità…
Sono venuto per te, per te, sono venuto per te, ma tu non avevi bisogno
della mia urgenza
Sono venuto per te, per te, sono venuto per te, ma la tua vita è stata
tutta una lunga emergenza e io ho bisogno di vedere in te uno spiraglio,
per scaricare la mia elettricità |