LOOSE ENDS - Il Forum Italiano dedicato a Bruce Springsteen

Se Janey è tutto somamto la più simile alla vecchia outtake e Song for orphans era già dylaniata alle origini (e qui viene sontuosamente rifatta full band), If I was the (a) priest è il risultato di un testo pazzesco se pensiamo all'età in cui Bruce lo ha scritto e di una maturità musicale e di una consapevolezza dei propri mezzi di tutta la band. Ripeto, al primo ritornello del primo ascolto la lacrimuccia è scesa. Veramente. Ora riascoltandola ho un sorriso ebete stampato in viso come una paresi.
Delle nuove mi piacciono molto Last man standing, la mellencampiana Rainmaker e Gosths (per la storia che racconta).

E poi un disco live in studio così "fresco" non lo ascoltavamo dai tempi di The River. Nemmeno nelle session del Greatest Hits avevano suonato così.

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Shirley Manson on N. Imbruglia: "In all those videos, it's 'Oh, I look so beautiful and wouldn't you like to fuck me?' God knows she is beautiful, but you know full well that she wouldn't be as great a shag as Courtney [Love]. Hoo hoo hoo!"

Priest è sempre stata un capolavoro.
Questa versione è bellissima.

Song to orphans è ancora più dylaniana, sentite l armonica

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me dispiace, ma io sò io. e voi non siete un cazzo!

Priest era tra le mie preferite tra gli Hammond Demos.
Orphans è tanto Dylaniana che anche la voce soprattutto nei primi versi ricorda Dylan in qualcosa.

Il disco nel complesso è buono, anche molto buono, a livello qualitativo direi al livello di The Rising e Magic, forse un tantino sotto a Wrecking Ball.
Tuttavia viene penalizzato dal fatto che Bruce si è giocato le carte migliori in anteprima, e nessun brano dei rimanenti sette brani (escludendo i tre "vecchi") raggiunge Ghosts e Letter to You.
Le sonorità sono probabilmente le più vicine a The River da The River in poi. Tuttavia in alcuni momenti sembra un pò sovraprodotto o sovrarrangiato (Rainmaker), con la strumentazione un pò troppo invadente.
Le mie preferenze, oltre a Letter e a Ghosts, vanno per adesso alla iniziale One Minute You're Here, anello di congiunzione con Western Stars, e alla conclusiva l'll See You in My Dreams.
Discorso a parte per tre canzoni di moltissimi anni fa, che si distaccano dalle altre dando subito l'impressione di provenire da un momento creativo superiore e irripetibile. Splendidamente riarrangiate, soprattutto If I Was the Priest praticamente reinventata daccapo. Altra categoria.

condivido ferrante in quasi tutto
questa priest non la digerisco , la versione3 al piano e' troppo di piu'
anche orphans
ma questa orphans unisce Bruce al mio Dylan preferito , Bruce and the band , brividi

buon album , ottimo sound
i voti quando arriva il vd
ciao

ps
l'ho digerita
last man standing mi piace molto

Secondo me Rainmaker è stata registrata tempo fa, non nei 5 giorni del 2019. Mi sembra, come voce e come arrangiamenti più dalle parti di Magic se non addirittura The Rising. Potrebbe essere un vecchio pezzo registrato allora e semplicemente rimixato adesso?

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Shirley Manson on N. Imbruglia: "In all those videos, it's 'Oh, I look so beautiful and wouldn't you like to fuck me?' God knows she is beautiful, but you know full well that she wouldn't be as great a shag as Courtney [Love]. Hoo hoo hoo!"

Scusate ragazzi stavo leggendo le pagine indietro per tenermi aggiornato sull'uscita dell'album e pareri a caldo ma si è passati a dire che l'album avrà 3 vecchie canzoni conosciute già in passato, ad avere sentito tutto l'album e già dato dei pareri. Visto che dovrebbe uscire tra 2 giorni mi dite dove ci sono ste anticipazioni? :)
Sicuramente voi siete fan della prima ora e le 3 canzoni che sono di un altro livello mi sapete dire pure la data precisa, ma quando sono state suonate dal nostro? Sono cambiate di molto?

Io sono rimasto ancora ai 2 singoli usciti ufficialmente :)

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Perugia 2006
Milano 2007
Milano 2008
Roma 2009
Firenze 2012
Milano 2016

le 3 "vecchie" fanno parte delle canzoni " before the fame" , cioe' scritte prima del 1973
sono canzoni acustiche , Bruce solo al piano o chitarra registrate in studio come demo nel 72

nel nuovo cd due sono la versione adattata in modo elettrico x la e-street band (orphans la fece live nel 2005 nel devil%dust tour , acustica)
janey e' la stessa versione elettrica che si conosce dalle prove live che fecero nel 1979
su youtube scrivi i titoli e trovi tutte le vecchie versioni del 72 , 79 e 2005

Si ufficialmente esce il 23
Mi dicono che su apple TV è già disponibile il making of.
Non l ho ancora visto

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me dispiace, ma io sò io. e voi non siete un cazzo!

Appena finito.
Un bel racconto/diario, ma forse a tratti troppo per musicisti. Tra i momenti significativi il brindisi a San Siro (dove pensavano che avrebbero iniziato il tour) con Steve che scherza e dice: "Facciamo 4 serate a San Siro!". Seguono commenti sul pubblico, soprattutto napoletano. E poi la commozione di John Landau ascoltando il mix di "I see you in my dreams".
Domani lo riguardo con calma e poi chiudo l'abbonamento ad Apple TV

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Shirley Manson on N. Imbruglia: "In all those videos, it's 'Oh, I look so beautiful and wouldn't you like to fuck me?' God knows she is beautiful, but you know full well that she wouldn't be as great a shag as Courtney [Love]. Hoo hoo hoo!"

Che album clamoroso, finalmente una produzione buona e che non impasta la band..
In poco più di un anno ci ha regalato due dischi eccellenti, non so cosa si possa pretendere di più a 70 anni e passa..
Ora torno a piangere su priest...


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Primo ascolto. Meraviglioso.


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La sequenza finale Priest-Ghosts-Orphans-My Dreams, che poi dovrebbe essere la terza facciata del LP, è una cosa da svenire.

Priest è stupenda.


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Secondo ascolto completato.
Le 3 storiche sono la punta di diamante di un buon album, splendidamente registrato, a tratti troppo sovraprodotto.
superiore alle ultime uscite, ma inferiore a wreckin ball e the rising.
it was a priest e janie, meravigliose in tutto.
i 2 singoli sono forse le migliori delle nuove.
la parte centrale non mi esalta, da last man a rainmaker, quest' ultima sembra provenire dall' epoca wreckin, con echi irish.
house of thousand guitars che in molti incensano, non colgo cos' abbia di così interessante.
lodevole la prima traccia acustica e la chiusura, che sa quasi di addio, di i'll see in my dreams, splendido l' assolo finale che troviamo anche in if i was the priest. che bello se bruce lasciasse piu liberta alle sei corde sue o di nils....
voto: 7.
via che ascolto l' album cresce, ma in tutta onesta' mi attendevo pezzi nuovi sull' onda di the ghost che ha un tiro da panico anche dopo svariati ascolti.