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LOOSE ENDS - Il Forum Italiano dedicato a Bruce SpringsteenSTAY HARD, STAY HUNGRY, STAY ALIVE !! |
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Autore |
Messaggio |
ciro259
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 19:04 |
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New Member |
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Iscritto il: giovedì 31 ottobre 2002, 19:15 Messaggi: 11 Località : torino
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robattistella ha scritto: A Torino io ero ancorato alla transenna subito dietro il pit in posizione centralissima e dopo dieci minuti che eravamo dentro lo stadio uno degli stewart ha indicato a me e ai ragazzi vicino a me un'apertura sulla destra (guardando il palco) dalla quale facevano entrare "anche chi non ha il braccialetto" ha specificato.
Mi domando che senso abbia. Io me ne sono rimasto lì dov'ero, perché la visuale era ottima ed entrando nel pit in ultima fila ci avrei guadagnato solo di avere qualcuno davanti; di mettermi a fare lo stronzo per tentare l'avanzata non mi andava, però torno a chiedermi che senso abbia che uno della sicurezza ti faccia una proposta del genere. Ci tengo a precisare che nessuno gli aveva chiesto niente, nessuno di noi era la sua fidanzata o un paraculo o figlio di un paraculo ecc... lo faceva proprio gratis confermo! anche a me è successo lo stesso solo che ero uscito dal lavoro alle 12 e sono arrivato allo stadio alle 12.30 (è li vicino)..avevano appena finito di dare i numeri x il braccialetto fino al 1200; al che ci hanno dettoche da li entravano solo quei 1200 e si doveva andare all'ingresso nord; così abbiamo fatto; alle 16 i ragazi lato braccialetto a gruppi di 300 cominciavano a entrare..lato nord ore 16.30 si iniziava ad aprire i cancelli; i miei amici con bracialaetto mi hanno chiamato e detto guarda che noi siamo tutti dentro ma il pit è vuoto..opvviamente è montato un po' di nervoso; cmq eravamo lo stesso tra i primi ad entrare nel cancello e una volta entrati, corsa x arrivare almeno alle transenne che delimitavano il pit; li abbiamo visto esattamente quello che è stato detto cioè stewart che faceva entrare; noi (3) siamo entrati e ci siamo messi al fondo sulla dx e li siamo rimasti tutto il tempo e per tutto il concerto..cavolo è vero è stato un colpo di fortuna, ma nessuno lo ha richiesto ne ha avuto aiuti; cmq che x rispetto x chi aveva fatto + ore di me sperando nel braccialetto verde, ci siamo fermati al fondo, ma ok non tutti come è stato già detto hanno fatto lo stesso. sinceramente credo di non aver ne rubato q.sa a qualcuno ne di aver fatto qualche torto a qualcuno, cmq c'è anche chi ha fatto il furbo e se ne vantava!!; ragazzi arrivati nel pit alle 19 con nastro adesivo verde simile al braccialetto erano davanti a me e si vantavano della loro bravata e dicevano frasi che xrispetto a chi si è fatto come e + di me ore di coda non riporto..
_________________ Now every man has the right to live
The right to a chance to give what he has to give
The right to fight for the things he believesFor the things that come to him in dreams!!!!!!!
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valmont
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 19:19 |
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Iscritto il: sabato 1 settembre 2007, 7:27 Messaggi: 45
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anche se andavi in 1 fila non c'era nessuna colpa se c'e' colpa e di ha organizzato il pit tu hai fatto benissimo ad entrare e potevi metterti dove volevi senza sensi di colpa le regole non le fai tu ( giuste o sbagliate che siano )
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yelle
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 19:37 |
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Iscritto il: domenica 28 giugno 2009, 18:29 Messaggi: 88
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valmont ha scritto: anche se andavi in 1 fila non c'era nessuna colpa se c'e' colpa e di ha organizzato il pit tu hai fatto benissimo ad entrare e potevi metterti dove volevi senza sensi di colpa le regole non le fai tu ( giuste o sbagliate che siano ) Ma leggervi i post precedenti? Far passare un pò di gente dal prato al pit è normalissimo, quando il pit non è ritenuto capiente in modo sufficiente. E il pit a Torino è stato organizzato meglio del solito (anche se sarei curiosa di sapere com'è andata poi a Udine...). E sì, se dal fondo fosse partito e andato in prima fila, a me che stavo in seconda sarebbero girati non poco i maroni. Che già accanto a me avevo uno con il numero oltre il 400 (mentre io ero 89) l'ho trovato non poco fastidioso...
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alez
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 20:09 |
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Iscritto il: lunedì 8 marzo 2004, 0:38 Messaggi: 84 Località : Brescia
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a torino sono rimasto ad aspetta per 4 ore fuori dall'ingresso del pit sulla dx del palco.. fino a che si scopre che alcuni tizi dello "staff" vendevano braccialetti per il pit a 3 euro l'uno. infatti metà della gente che era lì con me è sparita ed è tornata dopo 10 minuti con il braccialetto.. proprio una bella organizzazione! mah...
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Fabri66
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 20:14 |
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Junior Member |
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Iscritto il: lunedì 5 marzo 2007, 11:04 Messaggi: 108
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lanini66 ha scritto: Mah a me sembra che la cantavano tutti, o forse ero io che la cantavo molto forte! anche intorno a me catavano tutti ho visto solo degli snob bloccati in lontananza ma solo perche' fa figo.
_________________ A NEW DAY !!
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Zirilli
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 20:16 |
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Iscritto il: venerdì 2 gennaio 2004, 17:25 Messaggi: 99
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yelle ha scritto: valmont ha scritto: anche se andavi in 1 fila non c'era nessuna colpa se c'e' colpa e di ha organizzato il pit tu hai fatto benissimo ad entrare e potevi metterti dove volevi senza sensi di colpa le regole non le fai tu ( giuste o sbagliate che siano ) Ma leggervi i post precedenti? Far passare un pò di gente dal prato al pit è normalissimo, quando il pit non è ritenuto capiente in modo sufficiente. E il pit a Torino è stato organizzato meglio del solito (anche se sarei curiosa di sapere com'è andata poi a Udine...). E sì, se dal fondo fosse partito e andato in prima fila, a me che stavo in seconda sarebbero girati non poco i maroni. Che già accanto a me avevo uno con il numero oltre il 400 (mentre io ero 89) l'ho trovato non poco fastidioso... Udine?! 5 ore di fila, dentro lo stadio perchè avevano appena chiuso l'accesso annhe ai non "braccialati" (molti li avevano fatti entrare da subito...),cioè, dico 5 ore in piedi davanti alla trasenna del PIT, dalle 4 alle 9 per vederes filare decine di persone al quale era stato passato il braccialetto dall'amichetto??? ma un bel vaffa..qualcuno l'ha già detto?
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yelle
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 20:22 |
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Iscritto il: domenica 28 giugno 2009, 18:29 Messaggi: 88
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alez ha scritto: a torino sono rimasto ad aspetta per 4 ore fuori dall'ingresso del pit sulla dx del palco.. fino a che si scopre che alcuni tizi dello "staff" vendevano braccialetti per il pit a 3 euro l'uno. infatti metà della gente che era lì con me è sparita ed è tornata dopo 10 minuti con il braccialetto.. proprio una bella organizzazione! mah... Se in giro c'è gente cazzona è un altro paio di maniche. Anche perchè l'organizzazione non è fatta di soli braccialetti. Quella è la parte più semplice e, per noi italiani, più facilmente aggirabile.
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yelle
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 20:24 |
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Iscritto il: domenica 28 giugno 2009, 18:29 Messaggi: 88
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Zirilli ha scritto: Udine?! 5 ore di fila, dentro lo stadio perchè avevano appena chiuso l'accesso annhe ai non "braccialati" (molti li avevano fatti entrare da subito...),cioè, dico 5 ore in piedi davanti alla trasenna del PIT, dalle 4 alle 9 per vederes filare decine di persone al quale era stato passato il braccialetto dall'amichetto??? ma un bel vaffa..qualcuno l'ha già detto? Parlo della fila FUORI dallo stadio, quando ancora i cancelli non erano stati aperti. Se volevi tanto entrare nel pit arrivavi almeno un'ora prima. Poi, come già detto, se c'è gente cazzone o gente con "l'amichetto" l'organizzazione non c'entra molto.
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paolo_rz
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 22:00 |
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Iscritto il: sabato 16 febbraio 2002, 8:41 Messaggi: 384 Località : Varese
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segnalo la recensione su backstreets.com (sezione setlist) di labianca, davvero splendida (e da lui non mi meraviglia affatto).
July 21 / Stadio Olimpico / Torino, ITA Notes: You gotta be there. Every time. Every time Bruce Springsteen is in town, you gotta be there. You may attend 200 shows in almost 30 years—that's roughly what happened to yours truly—and hold your breath every night Springsteen performs "Backstreets," hoping he would remember that long soulful rap he used to perform in 1978 in the middle of the song. And it won't happen. But if you miss that special night he performs "Drive All Night" (which during the River sessions sprung directly from that beautiful "Backstreets" interlude, "Sad Eyes," that's how bootleggers referred to that rap) you are in serious trouble. You may not want to go to a Bruce Springsteen concert anymore. You'd rather retire, and go fishing for the rest of your life, or diving for pearls.
Thank God I was there. Not only because the setlist included a good nine songs not performed during the previous show, six of them tour premieres (can anybody in the pop-rock business top that these days?), but due to the energy and joy Bruce and the E Street Band brought to that very same stage they had hit twice 21 years before, both with the Tunnel of Love Tour and the Human Rights Now! Tour. "Loose Ends" was a brilliant choice to begin the setlist with. "American Skin" was surprisingly played two nights in a row, as if Bruce knew that racism and intolerance—in the Berlusconi era—is increasing under the Italian skies. "Murder Incorporated" was another unexpected number that worked very well after "Working on a Dream," as a warning that when you are fullfilled with promises of a better government you always have to remember of all the things that didn't work before the election. So less of a "recession segment" tonight, but but then three songs—"Drive All Night," "Two Hearts" (which included the now standard "It Takes Two" coda) and "My Love Won't Let You Down"—that smartly followed a thematic fil rouge.
The preparation for "Drive All Night" was hilarious. When the band broke into "Raise Your Hand" to let Bruce collect signs for requests, three identical, sealed and numbered envelopes reached the stage. After playing a rockin' "Travelin' Band" (in a matter of days John Fogerty will perform in a few Italian cities), Bruce decided to open those envelopes. Inside, the first one says "Drive All Night." Bruce shakes his head; "naah, too difficult and long," he seemes to say, while the crowd dives into visible desperation. Envelope 2, the paper inside says "Drive All Night" once again. The trick is almost revealed, so when Bruce opens envelope 3 everybody is screaming—and needless to say, marked in black is "Drive All Night"—and a collective dream comes true. In a show really close to perfection (every musical ingredient is there, almost every Bruce topic woven through the setlist), "Drive All Night" is a brilliant example of how the art and magic of Bruce Springsteen not only lies in what the audience usually gets, but resides as well in what it may not get. A majestic song like that might stay unrevealed in an anvelope that Bruce may not pluck nor open. This is why you should always be there, every time he plays, if you can.
If four songs from Born in the U.S.A. played in Rome (plus "Pink Cadillac to boot) weren't enough, here we got another batch from that chartbuster, adding "Working on the Highway," "Glory Days," and the tour premiere of "My Hometown" to the Italian roster. (In Udine, "Downbound Train" and "I'm Goin' Down" could now make a bunch of fans happy).
The night before the Torino gig, while recovering from the first of three Italian Bruce Springsteen shows (a memorable rock 'n' roll evening already reported here), I felt so tired that I almost feared—not even turned 48—my golden age of rock 'n' roll fanatism and activism was suddenly over. The "pit experience," though very satisfying, had been particularly stressful. My back was on fire, my legs were gone. My head was in turmoil. My nerves were shaking. Plus, Bruce was reported a few miles from my apartment watching Ennio Morrricone and his orchestra performing and I decided not to go. Squeezed—that's how I felt after spending two months retouching my new book and getting ready for the three upcoming E Street Band concerts. In the end, while walking home I couldn't hold a couple of tears. Now, after one of the best Springsteen concerts I've ever seen, I feel "born again," like Bruce himself in "Leap of Faith." Thanks one more time to the power of rock 'n' roll, I don't think about buying a fishnet yet, and I am sure I have a few more miles to go. - Ermanno Labianca reporting - photographs by René van Diemen
_________________ Bologna.18.10.02-Firenze.08.06.03-Milano.28.06.03-Milano.07.06.05-Monaco.12.06.05-Milano.12.05.06-Milano.28.11.07-Koln.13.12.07-Milano.25.06.08-EastRutherford.31.07.08-Foxboro.02.08.08-Stoccolma.04.06.09-Stoccolma.05.06.09-Torino.21.07.09
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omar99
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 22:04 |
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Iscritto il: mercoledì 22 ottobre 2008, 18:57 Messaggi: 3234
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paolo_rz ha scritto: segnalo la recensione su backstreets.com (sezione setlist) di labianca, davvero splendida (e da lui non mi meraviglia affatto).
July 21 / Stadio Olimpico / Torino, ITA Notes: You gotta be there. Every time. Every time Bruce Springsteen is in town, you gotta be there. You may attend 200 shows in almost 30 years—that's roughly what happened to yours truly—and hold your breath every night Springsteen performs "Backstreets," hoping he would remember that long soulful rap he used to perform in 1978 in the middle of the song. And it won't happen. But if you miss that special night he performs "Drive All Night" (which during the River sessions sprung directly from that beautiful "Backstreets" interlude, "Sad Eyes," that's how bootleggers referred to that rap) you are in serious trouble. You may not want to go to a Bruce Springsteen concert anymore. You'd rather retire, and go fishing for the rest of your life, or diving for pearls.
Thank God I was there. Not only because the setlist included a good nine songs not performed during the previous show, six of them tour premieres (can anybody in the pop-rock business top that these days?), but due to the energy and joy Bruce and the E Street Band brought to that very same stage they had hit twice 21 years before, both with the Tunnel of Love Tour and the Human Rights Now! Tour. "Loose Ends" was a brilliant choice to begin the setlist with. "American Skin" was surprisingly played two nights in a row, as if Bruce knew that racism and intolerance—in the Berlusconi era—is increasing under the Italian skies. "Murder Incorporated" was another unexpected number that worked very well after "Working on a Dream," as a warning that when you are fullfilled with promises of a better government you always have to remember of all the things that didn't work before the election. So less of a "recession segment" tonight, but but then three songs—"Drive All Night," "Two Hearts" (which included the now standard "It Takes Two" coda) and "My Love Won't Let You Down"—that smartly followed a thematic fil rouge.
The preparation for "Drive All Night" was hilarious. When the band broke into "Raise Your Hand" to let Bruce collect signs for requests, three identical, sealed and numbered envelopes reached the stage. After playing a rockin' "Travelin' Band" (in a matter of days John Fogerty will perform in a few Italian cities), Bruce decided to open those envelopes. Inside, the first one says "Drive All Night." Bruce shakes his head; "naah, too difficult and long," he seemes to say, while the crowd dives into visible desperation. Envelope 2, the paper inside says "Drive All Night" once again. The trick is almost revealed, so when Bruce opens envelope 3 everybody is screaming—and needless to say, marked in black is "Drive All Night"—and a collective dream comes true. In a show really close to perfection (every musical ingredient is there, almost every Bruce topic woven through the setlist), "Drive All Night" is a brilliant example of how the art and magic of Bruce Springsteen not only lies in what the audience usually gets, but resides as well in what it may not get. A majestic song like that might stay unrevealed in an anvelope that Bruce may not pluck nor open. This is why you should always be there, every time he plays, if you can.
If four songs from Born in the U.S.A. played in Rome (plus "Pink Cadillac to boot) weren't enough, here we got another batch from that chartbuster, adding "Working on the Highway," "Glory Days," and the tour premiere of "My Hometown" to the Italian roster. (In Udine, "Downbound Train" and "I'm Goin' Down" could now make a bunch of fans happy).
The night before the Torino gig, while recovering from the first of three Italian Bruce Springsteen shows (a memorable rock 'n' roll evening already reported here), I felt so tired that I almost feared—not even turned 48—my golden age of rock 'n' roll fanatism and activism was suddenly over. The "pit experience," though very satisfying, had been particularly stressful. My back was on fire, my legs were gone. My head was in turmoil. My nerves were shaking. Plus, Bruce was reported a few miles from my apartment watching Ennio Morrricone and his orchestra performing and I decided not to go. Squeezed—that's how I felt after spending two months retouching my new book and getting ready for the three upcoming E Street Band concerts. In the end, while walking home I couldn't hold a couple of tears. Now, after one of the best Springsteen concerts I've ever seen, I feel "born again," like Bruce himself in "Leap of Faith." Thanks one more time to the power of rock 'n' roll, I don't think about buying a fishnet yet, and I am sure I have a few more miles to go. - Ermanno Labianca reporting - photographs by René van Diemen Buon lavoro Puckie
_________________ the ticket-seeking, hotel-booking, money-juggling, plane-taking, train-riding, queue-forming, tramp-meeting, feet-throbbing, back-breaking, burger-eating, rain-enduring, music-loving, Boss-following…legendary E Street Fans !
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Zirilli
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 22:20 |
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Iscritto il: venerdì 2 gennaio 2004, 17:25 Messaggi: 99
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yelle ha scritto: Zirilli ha scritto: Udine?! 5 ore di fila, dentro lo stadio perchè avevano appena chiuso l'accesso annhe ai non "braccialati" (molti li avevano fatti entrare da subito...),cioè, dico 5 ore in piedi davanti alla trasenna del PIT, dalle 4 alle 9 per vederes filare decine di persone al quale era stato passato il braccialetto dall'amichetto??? ma un bel vaffa..qualcuno l'ha già detto? Parlo della fila FUORI dallo stadio, quando ancora i cancelli non erano stati aperti. Se volevi tanto entrare nel pit arrivavi almeno un'ora prima. Poi, come già detto, se c'è gente cazzone o gente con "l'amichetto" l'organizzazione non c'entra molto. a Torino ero in coda dalle 9 del mattino, entro nel PIt e mi ritrovo a fianco gente entrata alle 16..mmm, cmq a me è l'organizzazione (gli steward...) che ha detto che "non ci facevano entrare perchè nel PIT, tenetevi forte, c'erano troppi bambini!!!!!!!!!!" ahahah!!! questo alle 20.45....ma vi rendete conto??!! ma i bambini di chi??? delle mamme che sono arrivate alle 19 allo stadio e han raggiunto il papà che ha fatto la fila tutto il giorno??!! diciamo che in un'organizzazione meticolosa dei fasn ci è scappata qualche leggerezza dell'organizzazione "interna"..diciamo così... cmq, 5 ore in fila in piedi dentro lo stadio le scambio volentieri con le 6/7 che ho fatto la mattina a Torino: entrambe sotto il sole (anzi a torino era coperto ma faceva un caldo boia...) ma a Torino seduto, a Udine in piedi.
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LittleStevenMilano
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 22:30 |
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Iscritto il: mercoledì 20 agosto 2003, 15:28 Messaggi: 142 Località : Somewhere around Milano
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cris72 ha scritto: per questi 3 concerti hanno distribuito un numero di braccialetti molto inferiore alla capienza del pit. Quelli con bracciale entravano prima (giustamente) ma altrettanto giustamente il pit rimaneva aperto per far affluire un numero di gente sufficente a non rendere la cosa ridicola, cioè una piazza d'armi semi vuota. Se poi c'è qualcuno che col numero 1000 o peggio senza numero è in prima fila allora un discorso, ma ho visto anche tanta gente con numeri bassissimi starsene appoggiata alla transenna posteriore del pit e lamentarsi del fatto che facessero entrare altra gente nel pit. 100% real, se avanza posto, non ha senso tenerlo semi vuoto; chi entra? chi se ne sta in fila davanti al cancelletto per due ore (milano) o chi arriva e trova via libera (torino, roma, torino) Sono altre le "pit cose" che non vanno bene, alcune sono state elencate nel topic, altre sono mezze leggende, altre sono cose che fanno girarer le palle, ma sappiamo come siamo fatti qui da noi
_________________ "..there's always the chance to sing ONE MORE SONG!" http://springsteen.milano.forumfree.net/
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Zirilli
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 22:38 |
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Iscritto il: venerdì 2 gennaio 2004, 17:25 Messaggi: 99
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LittleStevenMilano ha scritto: cris72 ha scritto: per questi 3 concerti hanno distribuito un numero di braccialetti molto inferiore alla capienza del pit. Quelli con bracciale entravano prima (giustamente) ma altrettanto giustamente il pit rimaneva aperto per far affluire un numero di gente sufficente a non rendere la cosa ridicola, cioè una piazza d'armi semi vuota. Se poi c'è qualcuno che col numero 1000 o peggio senza numero è in prima fila allora un discorso, ma ho visto anche tanta gente con numeri bassissimi starsene appoggiata alla transenna posteriore del pit e lamentarsi del fatto che facessero entrare altra gente nel pit. 100% real, se avanza posto, non ha senso tenerlo semi vuoto; chi entra? chi se ne sta in fila davanti al cancelletto per due ore (milano) o chi arriva e trova via libera (torino, roma, torino) Sono altre le "pit cose" che non vanno bene, alcune sono state elencate nel topic, altre sono mezze leggende, altre sono cose che fanno girarer le palle, ma sappiamo come siamo fatti qui da noi ..però ragazzi, non facciamo finta di non aver capito: "chi se ne sta in fila davanti al cancelletto per due ore (milano) o chi arriva e trova via libera (torino, roma, torino)"...se vi dico che a Udine siamo rimasti in 50 in coda dall'apertura dei cancelli fino all'inizio del concerto e poi NON ci hanno fatto entrare (perchè nel frattempo il PIT si era riempito dei furbacchioni!!)...bah, però sono altre le cose che non van bene nel PIT. Vabbè, lezione recepita: next time, se dovessi arrivare tardi, ho 5 ore di tempo per inventarmi qualcosa..altro che code al cancelletto! (scherzo, eh... ..però la rosicata è reale...)
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ceci2000
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 22:52 |
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New Member |
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Iscritto il: venerdì 24 luglio 2009, 22:45 Messaggi: 2
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Ciao...sono al primo messaggio......
Esiste già da qualche parte il video integrale e/o la versione audio dei concerti italiani (in particolar modo di quello di Torino)?
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purplecadillac
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Inviato: venerdì 24 luglio 2009, 23:00 |
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 13:18 Messaggi: 3150
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Fabri66 ha scritto: lanini66 ha scritto: Mah a me sembra che la cantavano tutti, o forse ero io che la cantavo molto forte! anche intorno a me catavano tutti ho visto solo degli snob bloccati in lontananza ma solo perche' fa figo. il peggior pezzo mai scritto da uno che si chiami bruce ma non lo sai che è diventato l'inno dei talebani? però fa figo
_________________ everything is everything...
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Oggi è mercoledì 27 novembre 2024, 5:13 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
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