LOOSE ENDS - Il Forum Italiano dedicato a Bruce Springsteen

Outlaw Pete, Hungry Heart, Working on a Dream,Seeds, Johnny 99, The Ghost of Tom Joad, Raise Your Hand, Cover Me, Kingdom of Days, Hard Times, Bobby Jean,Land of Hope and Dreams
Glory Days.

13 brani che dopo 11concerti del Bruce non ho mai sentito (da setlist finlandese), mi volete spiegare una buona volta dove cazzo stà LA SOLITA SOLFA di cui parlate dall'inizio del tour?
e aggiungo che se ci sono 2show nella stessa città cambiano almeno una decina di brani. Cioè fate apposta o siete proprio convinti?

no perchè se poi pretendete senza averne diritto che in un concerto non ci siano 10 brani fissi allora vendete il biglietto che non se ne può più. Non argomentate, sempre 2frasi uguali da 3mesi cioè i fatti sono chiari dalle scalette, se poi qualcuno deve fare 10date allora sono affari vostri non è un problema di Bruce ne del forum, qui siamo per discutere non per sputare sentenze, ITALIANI!!!!!

Quoto in tutto! Tra l'altro se si prendono le setlists del tour di darkness si vede che anche quelle erano molto strutturate con di solito un paio di variazione (talvolta una "wild card" prima di badlands in apertura), jungleland/kitty's back a rotazione, e solo dall'autunno l'irruzione dei pezzi che sarebbero andati a finire su The River (tttb, id, sd, etc). Idem per il Tour di tunnel of Love e the Rising fino a quasi alla fine del tour europeo. Il tour di magic perse qualsiasi struttura alla fine del secondo leg americano.
Ma ricordiamo che Bruce -grazie a dio- suona per tutti. Anche per i nuovi fans (che hanno tutto il diritto di sentire BTR, LT, WFASD) e non solo per i maniaci compulsivi come noi.

Non so se il tuo discorso si riferisce anche ai miei post sull'argomento, comunque, premesso che dalla tua ultima frase mi sembra che sia tu quello che non ha molta voglia di discutere serenamente , ricordandoti che si parla di impressioni, desideri e opinioni che non c'entrano nulla con le pretese e il diritto, io ci provo lo stesso.
Personalmente, non ho affatto criticato il tour per via delle scalette, anzi, fino a un certo punto ho sostenuto (non ricordo se questo forum o su ConstipationBruce, faccio un po di confisuone) che andava più che bene.
Poi ho in seguito sostenuto che da qualche data gli show si sono piuttosto bloccati e ho messo la cosa in relazione con la presenza ormai fissa di Jay Weinberg, non perché non sia bravo, anzi, ma perché con lui Bruce può contare di meno sul fattore sorpresa, restando di conseguenza più su brani "classici".
Cosa che ribadisco, portando ad esempio i due recenti show del New Jersey: nel primo c'è Jay, e non sembra neanche uno show tenuto nel Jersey, almeno per come quegli show ci hanno abituato fino a ieri. Nel secondo show c'è Max e mi sembra evidente la differenza nella scelta delle canzoni. Le prime due date europee mi confermano questa mia impressione, se poi le cose cambiano sarò contento di essere smentito.


E' semplice: sta in venti- venticinque canzoni che abbiamo sentito non so quante volte in ogni tour o quasi, e che costituiscono (per fortuna non tutte insieme) i due terzi di ogni concerto.


Questo è verissimo, anzi ti dirò di più, questo mito dei cambi di scaletta è stato da sempre montato un pò oltre misura (cosa si doveva dire allora dei Grateful Dead?).
Personalmente non ne faccio neanche un discorso di scalette cambiate in senso stretto, ma di novità. Se cambia Prove it All Night con No Surrender, tanto per dire, oppure Bobby Jean con Glory Days, strascoltate da non so quanti tour, è per me un cambiamento inutile. Viceversa, mi andrebbero benissimo anche concerti più uguali di questi, purché abbiano in se un elemento novità che vada oltre i due-tre brani dall'ultimo disco ed il trittico Seeds-Johnny-Tom Joad.

non mi riferisco a nessuno in particolare, solo che un conto è scrivere e argomentare come hai fatto tu e un conto è 100frasi stile sms, CHE NOIA, CHE DELUSIONE, MA QUANDO CAMBIA ecc. è il terzo mese di tour e dopo un pò stanca, magari si apre un post intitolato LAMENTELE e chi ha voglia si và li.



non sono assolutamente d'accordo, le 3nuove più il trittico centrale da te citato aggiungo Hard Times e Land of H&D e almeno una sopresa a concerto arriviamo a una decina di brani che definirei piuttosto rari, 1/3 del concerto diverso dall'anno scorso non mi sembra poco.
Infine scusa B. Jean o Glory Days io dal vivo non le ho mai sentite e tu le paragoni (come presenza in scaletta) a No Surrender o Prove it?

Poi io non sto dicendo che il tour è meraviglioso, che va tutto bene e guai a chi critica, credo sia giusto riconoscere che questo è un tour NORMALE!!!, che ci farà divertire ed emozionare come sempre, e dò un grande merito alla scelta di quella parte centrale (Joad, Seeds,John) che trovo meriti da sola il prezzo del biglietto.

[/quote]
Scusa Ferrantedp ma non ti seguo ..... hai affermato che se suonasse 25 brani uguali tutte le sere e 3 o 4 "chicche" (come dite voi), saresti contento .....
In realtà Bruce cambia "solo" 10 canzoni a concerto e la cosa non ti stà bene

Come sostiene giustamente Lanini66 tutti i precedenti tour avevano una loro struttura e mi meraviglio che tu questa cosa non l'hai mai notata, soprattutto prima di acquistare i biglietti.

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the ticket-seeking, hotel-booking, money-juggling, plane-taking, train-riding, queue-forming, tramp-meeting, feet-throbbing, back-breaking, burger-eating, rain-enduring, music-loving, Boss-following…legendary E Street Fans !

Questo è verissimo, anzi ti dirò di più, questo mito dei cambi di scaletta è stato da sempre montato un pò oltre misura (cosa si doveva dire allora dei Grateful Dead?).
Personalmente non ne faccio neanche un discorso di scalette cambiate in senso stretto, ma di novità. Se cambia Prove it All Night con No Surrender, tanto per dire, oppure Bobby Jean con Glory Days, strascoltate da non so quanti tour, è per me un cambiamento inutile. Viceversa, mi andrebbero benissimo anche concerti più uguali di questi, purché abbiano in se un elemento novità che vada oltre i due-tre brani dall'ultimo disco ed il trittico Seeds-Johnny-Tom Joad.[/quote]

Caro ferrante, sono d'accordo con te (e fin'ora ci siamo scampati mary's place) ma mi sa che non è aria. Stavolta in pista c'è una specie di bulldozer/juke-box springsteen che tutto travolge, una specie di GReatest hits in the Recession Age Tour. Mi sembra un po' la chiusura del cerchio dei tour dal '99 ad oggi. Credo che sarà sempre il miglior concerto del pianeta e speriamo bene per il futuro.

Cercherò di essere più chiaro: dico semplicemente che il fatto che cambi 8, 10, o 12 a sera per me è un dato inutile e fine a se stesso. Si possono cambiare dodici canzoni suonando sempre le stesse e si può cambiarne la metà scegliendole tra le meno ascoltate (detesto la parola "chicche"). Tra le due ipotesi preferisco la seconda.
Certo, poi intervengono sempre i gusti personali riguardo alle singole canzoni, oppure le circostanze casuali che, ad esempio, fanno sì che daduzza non ha mai ascoltato Bobby Jean e Glory days mentre a me sono capitate più spesso.


Ho già scritto che le osservazioni di Lanini sono esattissime, quindi c'è poco da meravigliarsi, conosco bene le strutture dei precedenti tour, e per quanto riguarda i biglietti non credo che tu sappia se e quanti ne ho presi.

Comunque preciso ancora una volta che le mie osservazioni non riguardano il tour in toto, ma, come già ho spiegato, una limitata serie di date recenti.

Suppongo che qualche biglietto lo hai acquistato, al contrario non vedo il motivo di confrontare le varie scalette.

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ossignur...

prima di tutto sarebbe gradito abbassare i toni....
poi ti ricordo che siamo su un forum e di conseguenza, nell'ordine, si può:

- discutere
- esprimere le proprie convinzioni
- esprimere critiche e/o dissensi e /o pareri contrari e /o pluralistici (che poi per te siano solo lamentele sta a te dimostrarlo.... senza urlare, se ti è possibile )


da quanto sopra, ne consegue che:

- uno può decidere quel che vuole del biglietto che ha acquistato
- nessuno è tenuto a giustificarsi per quanti concerti vuole andare a sentire, nè rientra nella sfera dei tuoi interessi sapere se uno ne vede 1 solo o 15

quando tutto ciò verrà assimilato allora ci potrà essere una discussione.
Per il momento si son sentite solo le tue di lamentele.

Non ultimo: mi risulta che le argomentazioni ci siano - da ambo le parti - vedi quelle di lanini e vedi quelle di ferrante. Magari ti son sfuggite.

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everything is everything...

Bhe scusa Purple ma il tuo intervento da maestrino con tutto il rispetto lo trovo inutile. io non ce l'ho ne con lanini ne con ferrante, ma con altre persone e tra i diritti che tu citi io mi riservo quello di criticare alcuni atteggiamenti non di discussione o diagolo o espressione di convinzioni varie ma solo frasette buttate li senza alcun ragionamento. Insomma ritengo il mio intervento da te citato come consono ai diritti che tutti qui dentro hanno, perchè non ho citato o tirato in ballo nessuno in particolare.

Se poi le parole usate hanno offeso la sensibilità di qualcuno chiedo scusa e assicuro che non era mia intenzione, però riscriverei tutto perchè da quelle frasi sono nati alcuni post piuttosto interessanti dove la CRITICA e DISCUSSIONE vera ne è uscita indipendentemente dalle diverse posizioni.

Scusate l'OT.

cara Daduzza, evidentemente avevi proprio bisogno di un intervento da "maestrino" visto che ora i tuoi toni si son pacati. C'è forse bisogno di inveire per esprimere le tue perplessità? Ti son piaciute le scalette a dispetto di quel che dicono altri? Bene, ci fa piacere. Ne prendiamo atto. Ma il tuo atteggiamento è stato simile a quello di un bambino che urla. E la cosa non si addice a chi dice di avere delle "ragioni" per criticare.
Se poi per te la critica e la discussione si limitano a dover suggerire di vendere il biglietto a chi trova le scalette monotone.... mi sa che c'hai ancora molto da imparare allora.

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everything is everything...

Ciao,
ritorno in topic per darvi le mie impressioni sul concerto...
innanzitutto è la prima volta che entro in un pit camminando, fila superordinata, security minacciosa e aplomb finnico han fatto che si sia entrati piano piano, seguendo quasi perfettamente l'ordine di numero.
Bruce è in gran forma, la E Street Band è sempre la stessa, l'unico è forse Clarence che sembra faticare a camminare, anche se poi durante il concerto il suo sax è intervenuto spesso.
Tutti, in particolare Bruce, Steve e Gary sembrano accompagnare il figlio di Max, gli danno suggerimenti, lui cmq sembra uno che sappia il fatto suo.
lo show è iniziato bene, con un Outlaw Pete da brividi, poi è andato un po' in calando (il pubblico era forse un po' troppo freddo e le canzoni che Bruce ha scelto dalle richieste non erano così "particolari"), ma poi si è risollevato quando Bruce ha attaccato alla chitarra "The Dark End Of The Street". Mi è sembrato che fosse particolarmente contento di aver visto quel cartello, ha detto più volte che la riteneva una delle più belle canzoni mai scritte. Finale stratosferico, con tutti che saltano sulle sedie e con Steve che "impone" Santa Claus e Bruce che cerca una decina di volte di dire babbo natale in finlandese (qualcosa tipo jollipuppi)

oh... menomale una testimonianza sul campo

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everything is everything...

Grazie davvero di questa recensione. "Dark End of the Street" è davvero una grande idea, ci stavo pensando in queste settimane fra tutte quelle cover (sarà anche che ultimamente l'ho ascoltata tantissimo nella versione di Cat Power). Ora vado ad ascoltare la versione della ESB, c'è l'audio su youtube.
http://www.youtube.com/watch?v=ZxZqIKex8wU

Ragazzi, c' ero anch' io a Tampere!!
E' stato ovviamente un magnifico concerto e non poteva essere altrimenti: Jay mi è sembrato assolutamente all' altezza, bravo, sempre concentrato e attento, spesso Bruce lo guardava e lo incitava, prima di Cover me su richiesta gli ha fatto segno di iniziare lui con due colpi di batteria e lui ha annnuito come dire "lo so, lo so"... Alla fine del main set durante i saluti c' era un cartello di fans italiani con il suo nome, e Jay ha chiesto a Bruce se poteva andare a regalare loro le sue bacchette...molto umile anche.
Bruce mi è parso in gran forma, aveva voglia di suonare e cantare e lo ha fatto per 2 ore e 50 minuti; splendida Tom Joad in questa versione! Davvero bella The dark end of the street, che lui ha elogiato come una great soul song e durante la quale ha parlato parecchio raccontando storie di tradimenti, come era solito fare l' autore Carr.
Come al solito tra il pubblico cercava sempre i bambini....a proposito del pubblico, molti giovani, più che altrove, ma nel complesso decisamente moscio, poca partecipazione e cori, molti assistevano in assoluto silenzio e massima compostezza anche a pochi metri dal palco dove eravamo noi.
Purtroppo nessuna sua chicca particolare o pezzi più lenti che io avrei apprezzato nella mia scaletta ideale, ma questo è un altro discorso.
Big man coi soliti problemi di deambulazione ma il fiato pare reggere... Bruce in gran forma in maglietta, forse un pò dimagrito.
Ciao!

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And the weasel wrote the publishment