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LOOSE ENDS - Il Forum Italiano dedicato a Bruce SpringsteenSTAY HARD, STAY HUNGRY, STAY ALIVE !! |
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Messaggio |
Bonz
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 3:42 |
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Iscritto il: domenica 22 settembre 2002, 0:48 Messaggi: 1509 Località : in giro per il mondo... tra le mie canzoni...
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Ho lasciato passare un bel po' di ore, per (tentare di) ritrovare le sensazioni di tutti i giorni…
Ho aspettato di sentirmi nuovamente addosso i pensieri quotidiani, quelli che fanno andare avanti il mio piccolo mondo. Che stanno appiccicati all’anima, quasi sempre, nel bene e nel male.
Quando assisti a qualcosa come il concerto di Mercoledì, alla fine vieni lavato da ogni peccato del destino. Stai bene con chiunque, con la vita stessa. Arrivi al punto in cui se uno ti frega il portafogli, lo ringrazi per la cortesia, o se ti strisciano la macchina, ne ammiri compiaciuto l’opera d’arte di fine incisione. Devi lasciare passare le ore per riprenderti da questa vera e propria sbornia di sogni, anche solo per renderti conto di quello che l’ha provocata. Ma appena te ne rendi conto… bum! Ancora peggio! Già è tanto se trovi la lucidità necessaria per riuscire a buttare giù pensieri confusi…
Milano si sa… Italia, San Siro, Follow that dream, Growin’ up… per quanto senta dichiarare sul popolo più o meno eletto, ogni volta che Bruce Springsteen solca il suolo nostrano, assistiamo a concerti da paura. Nils un paio di anni fa ha rilasciato un’intervista dove parlava di tutto, non solo di E-Street, diceva chiaramente che il più incredibile concerto da lui vissuto fu proprio San Siro 2003. Poi per gli scettici penso basti l’intermezzo parlato di Growin up. Inutile girarci tanto attorno. Bruce in Italia fa sempre concerti superbi. Siamo fortunati, assieme a pochi altri paesi. Per quanto teniamo alta pure la bandiera del fanatismo assurdo e della maleducazione, ma vabbè, questa è un’altra storia.
L’aria era già carichissima fuori dal datchforum. Diventava sempre più rarefatta man mano che aumentavano le ore, la fila, il buio, il freddo. Grazie all’esperienza ormai abbiamo un machete mentale, più o meno funzionante, che ci aiuta a farsi strada in questa giungla di eccitazione. Ma una volta dentro al palazzotto, finalmente padroni dei nostri centimetri cubici di spazio, la lama puntualmente perde l’affilatura, e il tempo si dilata. L’attesa non finisce mai. Forse Bruce parte in ritardo per farci arrivare quasi all’esasperazione, e poi lasciarci sfogare in un istante.
Si spengono le luci, prima quelle generali, poi i cartelloni pubblicitari… ma vi immaginate la responsabilità di quello che tira giù gli interruttori della luce?!? Cioè, fossi io li, cazzarola… mi danno il via libera, e penso che col minimo sforzo di un paio di falangi potrei liberare la tensione e l’urlo di migliaia di persone. Maremma maiala, figuriamoci allo stadio. Embè… fico sto potere. L’interruttore della valvola di sfogo di un ecosistema fremente.
Parte Flyin trapeze etc… e non si capisce già più un tubo. Diventi orbo nello scrutare sagome umane sconosciute nel buio. Vedi i piccoli faretti dietro il palco, spegnersi e accendersi per un istante: sono i polpacci di Gary o di Max?!?! Poi si accende il faretto singolo su di lui… e addio… il viaggio comincia…
_________________ "Poveracci! avessero fatto solo rock...invece si sono trovati quel pazzo visionario di Springsteen tra i piedi, e le sue manie di attraversare i fiumi insieme, e di camminare nel sole insieme, e di vincere insieme" cit.
Ultima modifica di Bonz il lunedì 3 dicembre 2007, 3:50, modificato 1 volta in totale.
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Bonz
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 3:44 |
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Iscritto il: domenica 22 settembre 2002, 0:48 Messaggi: 1509 Località : in giro per il mondo... tra le mie canzoni...
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It’s there anybody alive out of there?? Per due volte, una più gridata e roca dell’altra... oddio mio… muoio… il pubblico è impazzito. Io con lui. Aspetto solo l’intro di chitarra. Appena parte quasi me piglia un colpo, ma mi lascio andare completamente, veleggio, spicco il volo. Può capitarmi qualsiasi cosa stanotte.
Radio Nowere dal vivo è una bomba. Maledico le prime orribili registrazioni ascoltate. E’ un pezzo corale, dritto come un treno, magari poco colorato, ma chissenefotte??!? Qui ci chiedono se li sentiamo… ci sentite? Siete pronti? Ve famo un culo così adesso. E max inizia a picchiare. Non se sente granché bene… ma i volumi li regolano sempre nei primi pezzi. Del resto il casino rende perfettamente. I ragazzi ci sono.
Quella dopo è il primo di quelli che io chiamo “buchiâ€, dove gira i pezzi, solitamente. No surrender già l’ho sentita, anche se la riascolterei volentieri, come tutte le altre del resto… però no… sentiamo che fa…… e che fa?.... Ties That bind!! La ADORO!!!! Eccavoli come la suonano! Ma sentitevi le versioni anni 80! Il metronomo è quasi lo stesso! Il ritornello fatico a cantarlo perché mi muore in gola… però ci pensano altri 12000 pazzi a farlo, e godo. Già al secondo pezzo ho avuto ennesima conferma che Bruce in Italia non si smentisce, nemmeno col raffreddore grazie al quale ha tappezzato di verde il palco. E la E-Street pare infuocata.
Lonesome Day… è un bel pezzo, le tematiche ci stanno … però a mio parere prenderebbe più valore se li ci fosse un altro “bucoâ€, e la ruotasse con altre. Aspettarsela sempre li è un po’ un peccato. Comunque non ci si può lamentare di Lonesome Day.
Poi tocca a Gipsy Biker… canzone stratosferica, con un basso in pompa magna e uno scambio di assoli tra Steve e Bruce da paura! Del nuovo album, una delle poche canzoni che a mio parere rende di più dal vivo; cosa usuale per ogni altro disco precedente, ma non in Magic. Fantastica davvero.
Dopo la goduria assolistica, si respira un secondo… Bruce ci saluta… baci e abbracci… introduce Magic… e via… per una versione non ispiratissima a mio parere, ma sempre piacevole. Empty Sky acustica in duetto con Patty mi piacque di più. Una piccola pausa in ogni caso ci vuole che già sento segni di cedimento ai polpacci.
Quello che succede da qui, nelle prossime 3 canzoni, è indescrivibile. E’ il momento rock grezzo, incazzoso, hendrixiano, sputato. Chi non ha sentito non può capire. Qui si toccano i vertici del rock che nasce dalla terra, dalle viscere, dalle radici. Le tre chitarre si fanno sentire come non mai, Max si dimostra uno dei batteristi più potenti mai esistiti.
Reason to believe… blues, sporchissima, con l’armonica suonata nel bullet, le urla. New Orleans. Delta nero. Poi ci pensa Max a sventrarci l’anima con una serie di rullate a mo’ di vogatore. Dio che goduria infinita!!!! Ma che razza di versione è?!?!?! Il balbettato finale… c’è sempre una reason to believe, anche nei momenti peggiori, quelli in cui non riusciamo nemmeno a pronunciare la parola speranza… Grazie Bruce, uno dei momenti topici di questo tour.
E così… dal nulla… senza preavviso… esplode Adam Raised a Cain.
Ok. Non ci credo. Davanti a me c’è mio fratello sul quale mi avvento impietosamente urlando, rischiando un nuovo Caino. Versione d’altri tempi, addirittura più veloce delle versioni 78. Bruce si vede c’ha voglia di suonare, due note vibrate che ti trapassano. Il basso… i cori del pubblico… la potenza… vabbè… non si può spiegare Adam dai. La volevo, ed è arrivata. Grazie Bruce di nuovo.
Poi She’s the one… sempre potente, precisa, con l’armonica ad impreziosire tutto stavolta. Si chiude sulle sue rullate finali una delle esperienze live piu’ terrificanti (positivamente!) della mia vita. Una martellata calata in testa da Vulcano in persona.
Aspetto solo il pezzone, mio, poi sono a posto per sempre.
Livin in the future mi pare un po’ deboluccia, non m’è piaciuta granché. Non c’è stata la partecipazione che ha avuto waitin, la quale, grazie a un arrangiamento intelligentissimo con la partenza acustica, era una festa collettiva. Meno efficace questa Livin, molto meno, almeno per quello che mi pare si aspettasse Bruce da questo pezzo. Al di la del senso che hanno le parole. E poi sinceramente dopo il trittico Reason-Adam-She’s the one, chi me lo fa fare?
Avrei preferito attaccare le precedenti direttamente a The Promised land, sempre splendida, unica, insostituibile nel canzoniere del boss. Forse una delle più cantate e abusate dalle nostre chitarre. Versione sentita e carica. Si sente che è costante in scaletta… è rodata da dio, ben fatta. Clarence, che suona pure a un volume alto, regge alla grandissima. Blow away… 3 volte… come nel 2003. Ci sta perfettamente, una delle mie preferite.
Piccola parentesi Work For your love… io non ho nulla contro magic… work in particolare mi piace un sacco sull’album, e pure niente male è stata dal vivo. Ma sinceramente, io terrei solo Gipsy, Last to die, walk home, radio nowere e arcade. Ovvio, sono impressioni mie, ma dal vivo Magic risente della profondità musicale che aveva the rising dal vivo. Paradossalmente come album in studio mi è più ascoltabile magic di the rising, ma dal vivo the rising dava al concerto un pathos costante nelle esecuzioni di ogni suo pezzo. Magic invece, al di fuori di quei 4,5 pezzi che reggono bene la prova live, grazie alla grande potenza, trasforma i momenti in cui si suonano girls, work, magic quasi in relax e stacchi standard, soprattutto messi vicino ai pezzi storici. Mancano di Pathos e carisma. Se taglia un po’ di magic, i concerti del prossimo anno secondo me rasenteranno la perfezione. E’ solo un parere mio, attuale. che ho costruito dopo aver sentito a Milano, magari con un audio decente in altre condizioni di attenzione, mi ricredo.
Work bella comunque, leggera, più lenta, un momento piacevole. Ma niente a confronto a quello che succede poi.
_________________ "Poveracci! avessero fatto solo rock...invece si sono trovati quel pazzo visionario di Springsteen tra i piedi, e le sue manie di attraversare i fiumi insieme, e di camminare nel sole insieme, e di vincere insieme" cit.
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Bonz
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 3:46 |
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Iscritto il: domenica 22 settembre 2002, 0:48 Messaggi: 1509 Località : in giro per il mondo... tra le mie canzoni...
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Qui la mia tensione sale alle stelle… tutti sanno che è il momento di svolta, i prossimi due pezzi fanno gran parte del valore della serata.
Fammela… te prego…
Partono le note di piano… e… e… piango. Piango. Incident on 57’th street. L’aspetto da una vita, e in silenzio, tranne nel ritornello, ne sto sentendo una versione splendida. Più sommessa del solito, sentitissima, accorata, leggiadra durante le strofe. Un tappeto sonoro meno marcato, più soave, accompagna al ritornello cantato a squarciagola, con la batteria che batte il ritmo di migliaia di cuori all’unisono. Un film in cui la musica proietta i colori delle parole. Una cosa magnifica. Il momento in cui suona solo il basso, e Bruce canta ‘Jhonny sittin on the fire…’ è memorabile… si ferma il tempo. Siamo solo noi, i due innamorati, una voce e un basso. Il ritornello finale penso sia il più bagnato della storia del Datchforum, vista la pioggia di lacrime che verso e che vedo attorno. Il finale… con sti assoli dolcissimi, il colpo di rullante, il piano, i giri di basso… ma che razza di canzone è? Un finale incredibile, noto teste immobili ovunque. La chiusura col piano… Bruce ci incita a cantare ancora… goooodnighti it’s allright jaaaaanneeeee… vorrei cantarla all’infinito.
Lacrime. Abbracci ovunque. Grazie. Non aggiungo altro.
Ancora non mi rendo conto di aver sentito Incident… che Bruce spara col suo sorrisino ironico… ‘Questa non la fo da molto, un double-shot da the wild’… oddio no… che è?
Tatataaataaa… taataaata… E-Street Shuffle!!! Qui le lacrime per incident vaporizzano dal calore che sprigiona il pubblico. Il catino di Assago si trasforma in una bolgia impressionante. Braccia si muovono all’unisono, Bruce impazzito, Max picchia come un fabbro. Siamo felici! Tutti! Dio santo che roba! Che festa! Che sorpresa! Il momento in cui stoppa, per riprendere con l’intro e ripartire per il finale è l’apoteosi dell’esaltazione. Bruce si butta all’indietro con la chitarra, sotto a Max, che nel frattempo frantuma le bacchette. Che splendore! Versione da panico, ripresa nel finale.
Un uno due che ti stende… prima di rapisce poi ti trascina via… roba che sa fare solo Bruce. Rarissimo assistere a queste accoppiate negli ultimi anni. Col pubblico nostro poi, mi sa rimarrà una cosa unica.
Qui il mio concerto puo’ dirsi terminato. D’ora in avanti puo’ cantare pure Livin na vida Loca.
Ma ovviamente Bruce non è Martin, e arriva il momento preconfezionato dello show. Quello studiato e preparato sin dalla prima data. Grande prova vocale di Bruce questo stacco.
Devil’s Arcade… bellissima canzone, splendida in questa versione live, senza la sovrapproduzione di Magic. Bruce che guida Max all’ultimo colpo di cassa. Importante in questo momento storico, soprattutto attaccata a The Rising, per me ormai un classico, un pezzo con un tiro incredibile, con tanto di eco nella seconda strofa. Bruce dice le cose come sa fare lui… te le butta in faccia così. E per non smentirsi, una Last to die all’altezza, scaccia ogni dubbio sulla profondità d’animo di Bruce Springsteen. Non le manda a dire il ragazzo… sa divertirci, farci piangere, ma anche farci pensare e incazzare, giusto per ricordare di tenere ben a mente certi valori fondamentali, e lottare per essi fino alla morte. Gran pezzo e grande tiro live Last to Die… come The rising del resto. Suonata con tonalità più alta rispetto al disco, avvolgente e trascinante. Max e Gary come sempre restano i primi attori.
Tocca a Long Walk Home… forse dovrebbe trovare collocazione al posto di Girl, all’inizio dell’encore, sarebbe seguita con più attenzione e suonerebbe meno isolata. Bel pezzo, alla Bruce, senza lodi né infamia, ma che guadagna dal vivo, e raggiunge l’apice nel momento in cui suonano solo le tastiere e il pubblico canta il ritornello, mentre steve canta vocalizzi da brivido. Un momento molto suggestivo.
Lo stacco introspettivo e/o “politico†si chiude con l’immancabile Badlands. Qui ragazzi, mettetevi sempre di fronte a un metronomo, e vedrete… vanno come treni rispetto le versioni sentite dal 99 in poi. E’ infuocata sta versione, incazzosissima. Finalmente suonata per quello che è, non per quello che era diventata… cioè un classico. E questo varrà anche per Born to run, Thunder Road, e ogni altro classico suonato stasera. Tirano dritti, senza per forza volerle rendere epiche le canzoni, rallentandole e posandole sul coro del pubblico, come spesso succedeva negli ultimi anni. Qui suonano come se Darkness e Born to run fosse un disco pubblicato ieri, al posto di Magic. Freschissima davvero, non me l’aspettavo affatto così.
_________________ "Poveracci! avessero fatto solo rock...invece si sono trovati quel pazzo visionario di Springsteen tra i piedi, e le sue manie di attraversare i fiumi insieme, e di camminare nel sole insieme, e di vincere insieme" cit.
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Bonz
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 3:47 |
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Iscritto il: domenica 22 settembre 2002, 0:48 Messaggi: 1509 Località : in giro per il mondo... tra le mie canzoni...
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Già io sono sfinito… ma non ci fanno manco fiatare un minuto, che sui cori di Badlands, proseguiti dopo la fine del pezzo, s’accende l’organo di Girls in the Summer Clothes. Vuoi per qualche problema audio che forse c’è in questo momento, vuoi perché forse dal vivo non rende come nel disco e per l’eccessiva leggerezza, a me questo pezzo è piaciuto poco. Non c’é il suono pieno che sentivo su Magic, la voce si perdeva in un sottofondo sonoro un po’ deboluccio a mio parere. Ma ripeto, mi pareva che l’audio andasse via talvolta, forse le tastiere di Giordano. Mi riprometto di seguirla meglio le prossime volte. Per ora rimandata.
E qui si ricomincia a godere di botto. Uno, due, tre… 10th avenue freeze out, thunder road, born to run. Così... manco fossimo al Main Point nel 75.
La prima non l’avevo mai sentita, e per quanto lontana magari dalla spettacolarità del reunion tour, una gran bella versione! Bruce davvero ci fa fare quello che gli pare. Noi ci dimostriamo capaci di reggere la sfida. Big man… c’è il suo momento… e ce lo regala alla grande. Contentissimo di averla sentita!
Poi armonica… una leggere imperfezione nell’attacco di Roy… ma poi prende vita la migliore versione di Thunder Road da me sentita dal vivo. I riccioli del pianoforte molto più dritti, decisi, dal suono piu’ rock, piuttosto di quello più melodico presentato negli anni passati. Anche qui, non si trattava più di presentare la canzone come un grande pezzo del passato… l’hanno suonata come si deve suonare thunder road, come uno dei piu’ bei pezzi rock della storia. E sinceramente, ci voleva. Non poteva mancare, per quanto aspettassi Kitty’s o thundercrak. Thunder Road va cantata da tutti, Bruce lo sa, e l’ha fatta nel posto migliore. Immensa Thunder Road.
Born to Run… io continuerò a ripetere, che finché potrò sentire dal vivo Born to Run, ogni altro concerto sarà sempre in secondo piano. E’ il summa di tutto. Della storia di Bruce, mia, di molti di noi. Noi eravamo dentro quel palazzetto e saremo in giro per l’Europa grazie a Born to Run. Non esiste nella storia del rock una canzone più potente di questa, senza i facili trucchi delle chitarre distorte o delle mille tastiere elettroniche. Born to run è una genialata, e l’epopea del rock, è una goduria infinita. Per me non esiste canzone al mondo superiore a Born to Run.
E sentirla li, ora, nel 2007, con una freschezza inimmaginabile. L’unico pezzo che non ha mai perso freschezza nella carriera del boss, è sempre stata potente e sentita, mai un segno di cedimento. Figuriamoci l’altra sera che roba è stata in mezzo alla bolgia e con la band in quella forma. Luci accese. Bruce quando la suona emana luce lui stesso. Una volta nella vita tutto il mondo dovrebbe avere diritto ad assistere a Born to Run dal vivo, suonata da Bruce e la E-Street Band. Una volta che l’hai sentita… ok… sei a posto. La tua vita s’è arricchita del massimo raggiungibile in quell’ambito.. Immortale.
_________________ "Poveracci! avessero fatto solo rock...invece si sono trovati quel pazzo visionario di Springsteen tra i piedi, e le sue manie di attraversare i fiumi insieme, e di camminare nel sole insieme, e di vincere insieme" cit.
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Bonz
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 3:49 |
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Iscritto il: domenica 22 settembre 2002, 0:48 Messaggi: 1509 Località : in giro per il mondo... tra le mie canzoni...
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Ora pensavo toccasse all’ultima… invece Dancing in the Dark, divertente e tirata come sempre. Ci sta. Ora ci può stare tutto. Sono finito Bruce, fermate. Mi hai dato più di quello che osavo chiedere.
Si salta. E va American land… fisarmoniche… max sempre… e fila via come una scheggia anche questa degnissima conclusione di un concerto formidabile.
Bruce presenta la band velocemente, non c’è tempo per fare il buffone, per giocare sulle parole. Meno fronzoli, tutta musica. Suona un sacco, canta alla grandissima, e i suoi compagni lo seguono come non mai. In questo tour si suona e si fa all’amore. Punto e basta. Tirano come bestie.
Non c’è l’intensità costante del rising tour, l’aria epica di una band, e del suo uomo che ha dato tutto, che si mette in gioco regalando al mondo un album carico di emozioni come the rising. C’è la forza di quella roba li che si chiama ROCK. C’è Magic, ma è un corollario, quasi un pretesto per dire che Bruce c’è ancora. Ci sono le lacrime, sempre, i momenti intensissimi, la gioia, la rabbia, la voglia di vivere. Non c’è la tristezza che si respirava nel Risin Tour. Non è un omaggio a loro stessi, sono loro stessi che hanno voglia di farsi sentire, e far vedere che sono li, a dare il massimo come sempre. Per questo quasi tutti i pezzi raggiungono vette altissime di esecuzione.
C’è l’amicizia soprattutto… è questo il bello del vedere Bruce con la band… l’amicizia che li lega. E noi che ci sentiamo legati a loro, e loro immagino si sentano legati a noi. E’ una cosa rara in questo mondo.
Io in Bruce non ci vedo disillusione, ci vedo sempre tanta voglia di vivere, di cercare la speranza, di riscatto… non per questo passando sopra alle cose, facendo finta di non guardarle, anzi. Ci vedo sincerità . E io sono sincero quando dico che la cosa bella di questi momenti è il poterli condividere con molta gente. Il girare prima e dopo il concerto ad abbracciare le persone che voglio abbracciare… col pensiero anche rivolto a quelli che non ci sono, per un motivo o per l’altro. Alla famiglia. A tutte le persone a cui voglio bene.
All’inizio di tutto sto noioso poema ho scritto… ‘Ho aspettato di sentirmi nuovamente addosso i pensieri quotidiani, quelli che fanno andare avanti il mio piccolo mondo…’
Ebbene… ne sono sempre più convinto… sono emozioni come queste quelle che fanno andare avanti il mondo, per fortuna. E non solo il mio.
_________________ "Poveracci! avessero fatto solo rock...invece si sono trovati quel pazzo visionario di Springsteen tra i piedi, e le sue manie di attraversare i fiumi insieme, e di camminare nel sole insieme, e di vincere insieme" cit.
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il faccino
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 9:07 |
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New Member |
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Iscritto il: giovedì 28 aprile 2005, 17:59 Messaggi: 28
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Grazie.
Impossibile descrivere meglio il concerto di mercoledì.
Grazie davvero!
_________________ il faccino
Do hockand de
de wo oiwei Do hockand
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spallabob
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 10:23 |
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Loose Enders |
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Iscritto il: venerdì 3 novembre 2006, 11:38 Messaggi: 821 Località : bustoarsiziomestre
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un pò troppo stringato..ma fatto col cuore
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Lulù
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 10:29 |
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Iscritto il: lunedì 27 agosto 2007, 9:23 Messaggi: 192 Località : *** VICENZA NON SI USA ***
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bello marco.
grazie
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cioni
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 10:49 |
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Loose Enders |
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Iscritto il: giovedì 24 agosto 2006, 23:29 Messaggi: 1217
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molto toccante.
comunque domani prendo ferie per approfondirlo.
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fishlady
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 11:52 |
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Iscritto il: domenica 11 marzo 2007, 14:08 Messaggi: 1084 Località : all'ombra der cupolone
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grazie tesoro bello.
_________________ metal heart you're not worth a thing
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emilianobg
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 12:59 |
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Iscritto il: lunedì 24 marzo 2003, 18:36 Messaggi: 90 Località : under the bridge
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Grazie Bonz...solo tu riesci a descrivere le emozioni in questo modo.
_________________ "Se non avete tempo per fare bene una cosa quando avrete il tempo per far bene tutto?"
John Wooden
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bruce75
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 13:03 |
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Iscritto il: venerdì 5 ottobre 2007, 10:56 Messaggi: 356 Località : Torino il primo amore, l'ortigia seconda nel mio cuore
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ti propongo per il pulitzer, subito,sul serio.
scrivi molto meglio di tanti (giornalisti in generale), e fai emozionare, non so come fai, ma lo fai.
c'è chi puo' e chi non puo' ,tu puo'!!!
_________________ scusii..non parlo italiano bene, pero provo!Quando ero piccolo,il r&r mi ha fatto sognare..sogno di vita,sogno di amore,sogno di sessoo!Maa pu' di tutto mi ha fatto sognare di essere liberooo!E' questo sogno che mi ha fatto venire a Torrrino stasera.
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Bonz
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 13:44 |
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Iscritto il: domenica 22 settembre 2002, 0:48 Messaggi: 1509 Località : in giro per il mondo... tra le mie canzoni...
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Mado', ma avete avuto il coraggio di leggerlo tutto?
Grazie comunque, l'ho buttato giu' un po' alla cazzo, è spontaneo
_________________ "Poveracci! avessero fatto solo rock...invece si sono trovati quel pazzo visionario di Springsteen tra i piedi, e le sue manie di attraversare i fiumi insieme, e di camminare nel sole insieme, e di vincere insieme" cit.
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sun
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 13:48 |
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Iscritto il: lunedì 9 ottobre 2006, 8:54 Messaggi: 322 Località : vagabondo triestino
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spontaneo e vero .... come bruce
grazie mille di avrci raccontato la tua visione. Condivisa alla grande
_________________ And on a night when I needed to feel young, he made me feel like I was hearing music for the very first time. (Jon Landau - May 22, 1974)http://www.la7.it/news/dettaglio_video. ... spettacolo
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pazzimoltopazzi
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Inviato: lunedì 3 dicembre 2007, 15:49 |
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Iscritto il: venerdì 5 ottobre 2007, 22:36 Messaggi: 682 Località : Troppo vicino ad Austria e Slovenia
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Bonz ha scritto: Mado', ma avete avuto il coraggio di leggerlo tutto? Grazie comunque, l'ho buttato giu' un po' alla cazzo, è spontaneo
Proprio perchè spontaneo ci dice qualcosa: ci siamo un pelo rotti il c***o di emozioni preconfezionate e frasi fatte che fanno gran scalpore!
Un intervento come il tuo "sposta" parecchio!
Grazie davvero
Davidone
_________________ Someday we'll look back on this and it will all seem funny... [MOD edit]ma dentro rimango spugna!
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Oggi è sabato 23 novembre 2024, 23:36 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Visitano il forum: Nessuno e 41 ospiti |
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