LOOSE ENDS - Il Forum Italiano dedicato a Bruce Springsteen

Io non mi riferivo alla sovrabbondanza sul mercato (che c'è sempre stata da che ascolto musica). Io parlo della quantità di musica di cui possiamo entrare in possesso (P2P, download gratuiti, youtube, magari anche comprando qualche cd). E la seconda parte del tuo discorso calza a pennello.

Non penso. Anzi. Con i mezzi a disposizione oggi è molto più facile incidere un cd rispetto a venti anni fa.

secondo me stai confondendo i mezzi (P2P, P2P, download gratuiti, youtube, etc.) con i prodotti




Se per "facile" intendi dire più veloce, si.... ma non credere che i mezzi tecnologici di cui parli non abbiano un costo.

E poi produrre non significa solo ed esclusivamente incidere, ma (soprattutto oggi) confezionare, distribuire, commercializzare e mettere a disposizione un prodotto in formati e canali che un tempo non esistevano nemmeno.

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everything is everything...

Penso che Filly si riferisse al fatto che oggi le case discografiche ti concedono meno tempo per preparare un nuovo lavoro e questo spesso va a discapito della qualità del prodotto stesso

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the ticket-seeking, hotel-booking, money-juggling, plane-taking, train-riding, queue-forming, tramp-meeting, feet-throbbing, back-breaking, burger-eating, rain-enduring, music-loving, Boss-following…legendary E Street Fans !

abbiamo risposto in contemporanea, ma con motivazioni opposte

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esatto Omar... l'obiettivo delle case discografiche è sfornare "un prodotto" e incentivarne il consumo. E questo incide sulla qualità.
La vita media di un prodotto oggi è molto bassa e si fa fatica a trovare quei capolavori che nel passato invece fiorivano.
Allora i motivi sono due: o il nostro tempo è sostanzialmente banale, superficiale e gli artisti contemporanei del tutto privi di ispirazione (cosa che stento a credere) oppure c'è un "sistema" che non funziona o che quantomeno privilegia altri risultati.

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everything is everything...

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Un po' è il sistema che banalizza tutto..., un po' è che una volta c'era l'HI FI, oggi sono sempre meno quelli che restano legati ad un artista se non lo sentono con nuove "uscite" in continuazione e così 10 brani "memorabili" che avrebbero fatto un disco "memorabile" si spalmano su una manciata di album "insipidi"..., ma cosa vuoi..., panta rei, non prendertela Philly !

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one step up
one step far
one step beyond
one step inside
one step for you
the only one
for whom stepping

lo vedi?
alla fin fine è come dicevo in qualche post più sopra....

è una questione di "tirchieria"

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Ma non è tirchieria...! E' che siccome si lascia un cantante finita la luna di miele di pochi mesi..., lui nel frattempo ti fa uscire 2 o 3 dischi..., così riesce a farsi ascoltare 2 o 3 brani "sentiti"..., ecco è tutto lì (Per i cantanti il contatto col pubblico è ancora tutto)!

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Dico la mia in senso pratico.
Non ho il darkness box set non ho the promise non mi interessa questa nuova uscita.
Ho preso London calling perchè sono più interessato al Bruce attuale.
O uno compra tutto perchè non ne può fare a meno o compra quello che più gli interessa facendo delle scelte.
Con tutte queste uscite mi sembra che si stia facendo troppa luce sul periodo darkness.
Ed è infatti una cosa che si può fare ora.
Allora non si poteva fare perchè non c'entrava nulla col personaggio e comunque col tipo di marketing allora vigente.
Comunque sono tutte chiacchiere...mi stà più simpatico il Bruce attuale...devo dire che il Bruce di una volta mi stà un pò sul pipino.
Quando lo vedo sulla copertina di darkness mi viene voglia di prenderlo a schiaffi.
Non prendetevela.
Quando guardo il live in Dublin o London calling lo trovo propio un simpaticone anche se comunque non mancano i momenti più intensi e drammatici.
Ma credo che sia propio una questione di faccia.
Se devo fare quindi pubblicità la faccio al London calling.
Comunque se penso a darkness sento qualcosa che mi rode dentro,un'inquietudine.
Qualcosa che mi dice di non mostrarmi troppo.
Forse andarmene lontano nel deserto in macchina in cerca di pace e armonia?
Forse.
Ma sicuramente se lo facessi lo farei senza nessuno che mi scatta una fotografia.

Anch'io Romeo preferisco il Bruce attuale..., ma devo dire che mi piace da Darkness in poi e trovo che Darkness (tutto l'album) sia il più bel disco che ha fatto..., anche se penso che con Magic gli sia andato molto vicino. Comunque preferisco il Bruce attuale..., e (a proposito) mi piace un sacco anche Woad!
In conclusione Romeo ti "quoto" su gran parte di quello che hai detto !

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Grazie Puckie.
Non lo sò se darkness è il suo migliore album.
Forse è working on a dream.
Forse la sua carriera è stata solo un unico grande fallimento.
Mi dispiace ma la promessa non l'ha assolutamente mantenuta.
E' tutta una bufala di proporzioni enormi.
Povero Bruce che non gli và bene neanche una canzone.
Bruce è tutto odio e invidia.
Non riuscirà mai a sfondare nel mercato discografico.
Nessuno crede in lui.
E' solo e male accompagnato.
E' meglio che lasci perdere questa chimera della musica e vada a fare il bravo operaio in fabbrica.
Che la smetta di sognare e accetti la realtà per quello che è.
Solitudine e fastidio.
E un monolocale nel Bronx.
E il mare inquinato del Jersey.
E i poeti che non fanno che sparare cazzate.
E la donna che si buca.

E le canzoni per quelli che com'è non va bene
E che si sentono che dovrebbe essere meglio
E questa vita per quelli che gli va bene così
E che si sono abituati e non si sa da quando
E non sognano neanche di sbancare al Lotto
E che rompersi come ieri è quasi una pacchia
E che se non l'hai capito adesso sei un fesso!

...della serie: so essere indifferente e scazzato, lo so fare benissimo ma:
"I love you, I love you, I love you, I do...",
You whisper: "then prove it, then prove it, then prove it, to me baby blue..."
So anche sognare con WOAD..., ho imparato da giovane, si può dir da bambino..., e mi riesce ancora piuttosto bene, Romeo

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Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo? O forse sei tu Shakespeare!
Queste son parole da grande poeta

p.s. dico sul serio!

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