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springsteen e l'est europa http://www.loose-ends.it/forum/viewtopic.php?f=39&t=42317 |
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Autore: | codadilupo [ giovedì 30 luglio 2009, 23:09 ] |
Oggetto del messaggio: | springsteen e l'est europa |
perchè i tour di bruce non si spingono in paesi come slovenia, croazia, serbia, ungheria, polonia , repubblica ceca? in un altro topic qualcuno ha paragonato le dimensioni dei tour di bruce a quelle degli u2, stones, ultimo dei police e madonna, tour che negli ultimi anni si sono spinti anche nei paesi sopra citati. secondo voi perchè bruce non ci va? |
Autore: | purplecadillac [ giovedì 30 luglio 2009, 23:12 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
e perchè non in brasile! gli stones c'han fatto un concerto storico vabbè.. poi voglio vedere quanti di voi ci vanno |
Autore: | codadilupo [ giovedì 30 luglio 2009, 23:14 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
purplecadillac ha scritto: e perchè non in brasile! gli stones c'han fatto un concerto storico suonasse a copacabana tutti staebbero in coda invece che fare il bagno. |
Autore: | purplecadillac [ giovedì 30 luglio 2009, 23:18 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
codadilupo ha scritto: purplecadillac ha scritto: e perchè non in brasile! gli stones c'han fatto un concerto storico suonasse a copacabana tutti staebbero in coda invece che fare il bagno. dici che manco il leggendario fondoschiena delle indigene riuscirebbe a distoglierli? |
Autore: | lanini66 [ giovedì 30 luglio 2009, 23:18 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
Preferisce martellare fino a spremerli come limoni i Primary Market. Anche se mi piacerebbe per l'ultimo Hurrah della ESB andare a diffondere il Verbo in paesi come India, Cina, Brasile, Est europeo appunto.... |
Autore: | purplecadillac [ giovedì 30 luglio 2009, 23:26 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
lanini66 ha scritto: Preferisce martellare fino a spremerli come limoni i Primary Market. Anche se mi piacerebbe per l'ultimo Hurrah della ESB andare a diffondere il Verbo in paesi come India, Cina, Brasile, Est europeo appunto.... c'ho un amico grande springsteeniano che ora veste i panni buddhisti ci si può provare |
Autore: | stebaraz [ venerdì 31 luglio 2009, 11:31 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
in est europa bruce non ha un gran seguito, per quella che è la mia esperienza |
Autore: | stepak [ venerdì 31 luglio 2009, 16:32 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
se non tocca quei paesi è perchè l'organizzazione non ci guadagna/non pensa di guadagnarci per me una data, chessò, al NepStadion (ok ora si chiama diversamente...) potrebbe farla sold-out |
Autore: | amos99 [ sabato 1 agosto 2009, 1:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
A me sembra più che evidente: ci vuole qualcuno che ama il rischio, cioè un organizzatore che inizia a contattare lo staff di Bruce e che metta sul tavolo i milioni di $ che prende come "cachet". Poi spendere soldi per organizzare il tutto (stadio, sicurezza, pubblicità). Infine sperare che la gente compri i biglietti ad un prezzo, rispettivamente in un numero, che permetta di chiudere almeno in pari. Quindi può essere che ci sono organizzatori ma non credono di riuscire a vendere 30'000 biglietti a 100 €, somma che in ungheria rappresenta una bella fetta di un reddito mensile medio. Oppure, ancor più semplicemente, non c'è nessuno con le capacità/mezzi per mettere in piedi un evento del genere... ciò che è successo in Svizzera dal '99 a quest'estate. |
Autore: | codadilupo [ sabato 1 agosto 2009, 10:32 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
amos99 ha scritto: A me sembra più che evidente: ci vuole qualcuno che ama il rischio, cioè un organizzatore che inizia a contattare lo staff di Bruce e che metta sul tavolo i milioni di $ che prende come "cachet". Poi spendere soldi per organizzare il tutto (stadio, sicurezza, pubblicità). Infine sperare che la gente compri i biglietti ad un prezzo, rispettivamente in un numero, che permetta di chiudere almeno in pari. Quindi può essere che ci sono organizzatori ma non credono di riuscire a vendere 30'000 biglietti a 100 €, somma che in ungheria rappresenta una bella fetta di un reddito mensile medio. Oppure, ancor più semplicemente, non c'è nessuno con le capacità/mezzi per mettere in piedi un evento del genere... ciò che è successo in Svizzera dal '99 a quest'estate. dici che queste considerazioni non valgono per altri artisti che all'est ci sono andati? |
Autore: | bimba_s [ sabato 1 agosto 2009, 11:17 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
io un giretto nella piazza rossa ce lo farei volentieri.... |
Autore: | amos99 [ sabato 1 agosto 2009, 12:39 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
codadilupo ha scritto: amos99 ha scritto: A me sembra più che evidente: ci vuole qualcuno che ama il rischio, cioè un organizzatore che inizia a contattare lo staff di Bruce e che metta sul tavolo i milioni di $ che prende come "cachet". Poi spendere soldi per organizzare il tutto (stadio, sicurezza, pubblicità). Infine sperare che la gente compri i biglietti ad un prezzo, rispettivamente in un numero, che permetta di chiudere almeno in pari. Quindi può essere che ci sono organizzatori ma non credono di riuscire a vendere 30'000 biglietti a 100 €, somma che in ungheria rappresenta una bella fetta di un reddito mensile medio. Oppure, ancor più semplicemente, non c'è nessuno con le capacità/mezzi per mettere in piedi un evento del genere... ciò che è successo in Svizzera dal '99 a quest'estate. dici che queste considerazioni non valgono per altri artisti che all'est ci sono andati? Certo, valgono le stesse considerazioni. Si vede che ci sono promoter che si sentono più sicuri a scommettere su U2, Madonna, Stones (comunque artisti che più che la musica mettono in scena spettacoli multimediali) piuttosto che su Bruce. Eppoi, ad esempio, potrebbe influire le modalità in cui l'artista vuol essere pagato (tot milioni fissi e tot a percentuale dei biglietti venduti, oppure solo remunerazione fissa o ancora solo a percentuale, con tutte le possibili proporzioni tra le varie possibilità). Io ti posso dire che nel 95 un amico che si occupa di organizzazione di concerti aveva iniziato le trattative per portare Bruce in un bellissimo teatro della mia regione per il TGOTJ Tour... ed ha rinunciato quando lo staff di Bruce gli ha comunicato quanto avrebbe dovuto mettere sul piatto solo come base di discussione. Del resto, negli ultimi 10 anni in Svizzera sono venuti U2, Stones, Madonna & co. ma non Bruce... Forse, anche, Bruce è un artista un po' più di nicchia rispetto ad altri. Salvo qualche paese, vende meno dischi di altri e questo accentua l'aspetto "scommessa" nel lanciarsi in un iniziativa così costosa. Questo per dire che secondo me non si tratta di una deliberata scelta di Bruce di non andare in certi Paesi (peraltro, quando era stata Amnesty ad organizzare il Tour, Bruce aveva suonato in Ungheria, Zimbabwe, India, Brasile, Argentina ecc.), ma di questioni legate all'organizzazione. |
Autore: | codadilupo [ sabato 1 agosto 2009, 14:18 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
amos99 ha scritto: Eppoi, ad esempio, potrebbe influire le modalità in cui l'artista vuol essere pagato (tot milioni fissi e tot a percentuale dei biglietti venduti, oppure solo remunerazione fissa o ancora solo a percentuale, con tutte le possibili proporzioni tra le varie possibilità). per queste cose sembra che il management di bruce sia uno dei più complessi. ero venuto a sapere le modalità di pagamento relative al concerto di san siro dello scorso anno da un addetto ai lavori, i cui commenti non erano dei migliori verso quel modo di lavorare. |
Autore: | macegas [ sabato 1 agosto 2009, 17:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
codadilupo ha scritto: amos99 ha scritto: Eppoi, ad esempio, potrebbe influire le modalità in cui l'artista vuol essere pagato (tot milioni fissi e tot a percentuale dei biglietti venduti, oppure solo remunerazione fissa o ancora solo a percentuale, con tutte le possibili proporzioni tra le varie possibilità). per queste cose sembra che il management di bruce sia uno dei più complessi. ero venuto a sapere le modalità di pagamento relative al concerto di san siro dello scorso anno da un addetto ai lavori, i cui commenti non erano dei migliori verso quel modo di lavorare. Qualcuno sa cosa prende Bruce per un concerto? |
Autore: | amos99 [ domenica 2 agosto 2009, 14:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: springsteen e l'est europa |
macegas ha scritto: codadilupo ha scritto: amos99 ha scritto: Eppoi, ad esempio, potrebbe influire le modalità in cui l'artista vuol essere pagato (tot milioni fissi e tot a percentuale dei biglietti venduti, oppure solo remunerazione fissa o ancora solo a percentuale, con tutte le possibili proporzioni tra le varie possibilità). per queste cose sembra che il management di bruce sia uno dei più complessi. ero venuto a sapere le modalità di pagamento relative al concerto di san siro dello scorso anno da un addetto ai lavori, i cui commenti non erano dei migliori verso quel modo di lavorare. Qualcuno sa cosa prende Bruce per un concerto? Per l'apparizione al festival "les vieilles charrues" i quotidiani francesi riferiscono di un ingaggio di € 1,5 milioni. Però, appunto, era un festival dove sicuramente era escusa un remunerazione a biglietto, dato che parte del pubblico non era li per lui ma per il festival... |
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