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le emozioni è difficile che siano "perfette" e chi le cerca on ostinazione si perde il vero significato di questo RITO, che a me il giorno dopo mi lascia una nostalgia micidiale. La ebbi il 22 giugno 1985 e poi sempre, fino ad oggi.
Non so se l'aciustica perfetta e tutto quanto migliorabile, avrebbero potuto migliorare il senso di gioia pura provato in quelle tre ore!

settitrovo ha scritto:

ok, ma se facciamo "un attimo" la media della qualità acustica degli ultimi, che so, 10 anni..... :oops:

spesso ha lasciato a desiderare

E per una super band di professionisti, da MILIONI di euro a serata come incasso, forse un tantino di più ci starebbe bene

Detto questo, chiunque a meno di 50 metri dal palco non se ne curerà e si inebrierà(giustamente) della usa presenza scenica e della sua musica

ma negli stadi e palazzetti, qualcosa nel suono non ha funzionato, diciamocelo

Salvo il SSB tour, sotto questo aspetto :cool:

Io ho fatto quasi mille KM, ho speso 130 euro(devo lavorare tre giorni) per stare sette ore ad aspettare e sentire male,io vado a un concerto per sentire la musica e il cantante altro che rito.
Con il termine rito (o rituale) si intende ogni atto, o insieme di atti, che viene eseguito secondo norme codificate.I riti sono strettamente connessi con la religione, il mito (si dice che il rito riassume e riattualizza il mito) e la sfera del sacro: ogni rito religioso svolge la funzione di rendere tangibile e ripetibile l'esperienza religiosa, sottraendola alla dimensione tutta privata della mistica.

Bruce prende un mucchio di soldi,quando non era nessuno durante il soundcheck girava per l' arena per essere certo che il suono fosse buono dappertutto.
Il problema dell'impianto sonoro c'è,anche in USA ci sono stati molti problemi,a philly in molti si sono lamentati,gente che lo ha visto appunto nella stessa arena(lo spectrum dove ha suonato quasi tutti i suoi concerti a philly) dove Bruce suonò per la prima volta in una arena(25,27.10.76) e fece appunto quel controllo perchè era contrario a suonare in luoghi così grandi.Non è possibile che si senta peggio oggi che 25/30 anni fa.
Oggi che si potrebbe permettere di pagare una persona per farlo se ne frega.E i biglietti costano sempre di più.
Ci fanno credere che con le nuove tecnologie digitali la musica si sente meglio, tutte balle.
Che poi Bruce sul palco è commovente per l'abnegazione e impagabile nel sopperire col suo carisma a tutti i problemi è innegabile.

Questi tre giorni mi sono costati quasi 300 euro, non è poco, adesso sarei arrabbiata se non avessi fatto la scelta del pit.

L'Ammiraglia ha scritto:

Questi tre giorni mi sono costati quasi 300 euro, non è poco, adesso sarei arrabbiata se non avessi fatto la scelta del pit.

eh... tutta bella riposata :lol:

io invece dopo sto pit ho capito che non c'ho più l'età :mrgreen:

L'Ammiraglia ha scritto:

Questi tre giorni mi sono costati quasi 300 euro, non è poco, adesso sarei arrabbiata se non avessi fatto la scelta del pit.

eh... tutta bella riposata :lol:

io invece dopo sto pit ho capito che non c'ho più l'età :mrgreen:

purplecadillac ha scritto:

L'Ammiraglia ha scritto:

Questi tre giorni mi sono costati quasi 300 euro, non è poco, adesso sarei arrabbiata se non avessi fatto la scelta del pit.

eh... tutta bella riposata :lol:

io invece dopo sto pit ho capito che non c'ho più l'età :mrgreen:

la prossima volta in tribuna con me ed i miei cari

Io ho sentito chiaro... e soprattutto forte... cio' che dev'essere un concerto rock.

Bonz ha scritto:

Io ho sentito chiaro... e soprattutto forte... cio' che dev'essere un concerto rock.

idem!

sia quando ero a pochi metri dal palco
sia quando mi son spostata alla transenna

Autore:	giulia [ lunedì 20 luglio 2009, 17:20 ]
Oggetto del messaggio:	Cosa non mi è piaciuto del concerto
Serata memorabile sotto tutti i punti di vista, niente da imputare al Boss e alla E Street, l'unico problema sono stati i decibel eccessivi. Infatti, alla fine, l'amplificazione è risultata talmente esagerata che in tribuna i suoni arrivavano discordanti e sembrava che in componenti della E Street suonassero ognuno per conto loro e che il Boss non azzeccasse una nota. Tuttavia quando qualcuno ha abbassato gli amplificatori, le canzoni sono risultate veramente più godibili . Per un attimo mi sono chiesta, del resto, se per una sera di baldoria valesse la pena rimanere sorda per sempre (pure un danno, perchè non avrei più potuto sentire alcun concerto!)

Autore:	macegas [ lunedì 20 luglio 2009, 19:29 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
l'impianto sonoro ad ogni tour peggiora,un vero disastro, anche la voce di Bruce era inascoltabile all'inizio,per sentire il pianoforte decentemente ci è voluto mezz'ora ed ero sul prato, non so cosa abbiano sentito quelli in tribuna. Domani vado a Torino se ci sarà lo stesso problema Bruce con me negli stadi ha chiuso. Poi i pezzi karaoke non li sopporto più, io voglio sentire lui cantare non il pubblico.

Autore:	UGOL HK 1979 [ lunedì 20 luglio 2009, 19:39 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
A me non è piaciuto che sia finito dopo 3 ore. Stadio vuoto,pieno,a Roma,Valmontone,con la ESB,senza,con voce e senza,con decibel o meno,col ritorno.... Basta che viene a strimpellare qualcosa. se voglio la perfezione mi metto un cd.

Autore:	settitrovo [ lunedì 20 luglio 2009, 19:46 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
le emozioni è difficile che siano "perfette" e chi le cerca on ostinazione si perde il vero significato di questo RITO, che a me il giorno dopo mi lascia una nostalgia micidiale. La ebbi il 22 giugno 1985 e poi sempre, fino ad oggi. Non so se l'aciustica perfetta e tutto quanto migliorabile, avrebbero potuto migliorare il senso di gioia pura provato in quelle tre ore!

Autore:	LittleStevenMilano [ lunedì 20 luglio 2009, 19:56 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
settitrovo ha scritto: le emozioni è difficile che siano "perfette" e chi le cerca on ostinazione si perde il vero significato di questo RITO, che a me il giorno dopo mi lascia una nostalgia micidiale. La ebbi il 22 giugno 1985 e poi sempre, fino ad oggi. Non so se l'aciustica perfetta e tutto quanto migliorabile, avrebbero potuto migliorare il senso di gioia pura provato in quelle tre ore! ok, ma se facciamo "un attimo" la media della qualità acustica degli ultimi, che so, 10 anni..... spesso ha lasciato a desiderare E per una super band di professionisti, da MILIONI di euro a serata come incasso, forse un tantino di più ci starebbe bene Detto questo, chiunque a meno di 50 metri dal palco non se ne curerà e si inebrierà(giustamente) della usa presenza scenica e della sua musica ma negli stadi e palazzetti, qualcosa nel suono non ha funzionato, diciamocelo Salvo il SSB tour, sotto questo aspetto

LOOSE ENDS - Il Forum Italiano dedicato a Bruce Springsteen http://www.loose-ends.it/forum/

Cosa non mi è piaciuto del concerto http://www.loose-ends.it/forum/viewtopic.php?f=39&t=42192	Pagina 1 di 2

Autore:	macegas [ lunedì 20 luglio 2009, 21:08 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
Io ho fatto quasi mille KM, ho speso 130 euro(devo lavorare tre giorni) per stare sette ore ad aspettare e sentire male,io vado a un concerto per sentire la musica e il cantante altro che rito. Con il termine rito (o rituale) si intende ogni atto, o insieme di atti, che viene eseguito secondo norme codificate.I riti sono strettamente connessi con la religione, il mito (si dice che il rito riassume e riattualizza il mito) e la sfera del sacro: ogni rito religioso svolge la funzione di rendere tangibile e ripetibile l'esperienza religiosa, sottraendola alla dimensione tutta privata della mistica. Bruce prende un mucchio di soldi,quando non era nessuno durante il soundcheck girava per l' arena per essere certo che il suono fosse buono dappertutto. Il problema dell'impianto sonoro c'è,anche in USA ci sono stati molti problemi,a philly in molti si sono lamentati,gente che lo ha visto appunto nella stessa arena(lo spectrum dove ha suonato quasi tutti i suoi concerti a philly) dove Bruce suonò per la prima volta in una arena(25,27.10.76) e fece appunto quel controllo perchè era contrario a suonare in luoghi così grandi.Non è possibile che si senta peggio oggi che 25/30 anni fa. Oggi che si potrebbe permettere di pagare una persona per farlo se ne frega.E i biglietti costano sempre di più. Ci fanno credere che con le nuove tecnologie digitali la musica si sente meglio, tutte balle. Che poi Bruce sul palco è commovente per l'abnegazione e impagabile nel sopperire col suo carisma a tutti i problemi è innegabile.

Autore:	L'Ammiraglia [ lunedì 20 luglio 2009, 22:10 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
macegas ha scritto: Io ho fatto quasi mille KM, ho speso 130 euro(devo lavorare tre giorni) per stare sette ore ad aspettare e sentire male,io vado a un concerto per sentire la musica e il cantante altro che rito. Con il termine rito (o rituale) si intende ogni atto, o insieme di atti, che viene eseguito secondo norme codificate.I riti sono strettamente connessi con la religione, il mito (si dice che il rito riassume e riattualizza il mito) e la sfera del sacro: ogni rito religioso svolge la funzione di rendere tangibile e ripetibile l'esperienza religiosa, sottraendola alla dimensione tutta privata della mistica. Bruce prende un mucchio di soldi,quando non era nessuno durante il soundcheck girava per l' arena per essere certo che il suono fosse buono dappertutto. Il problema dell'impianto sonoro c'è,anche in USA ci sono stati molti problemi,a philly in molti si sono lamentati,gente che lo ha visto appunto nella stessa arena(lo spectrum dove ha suonato quasi tutti i suoi concerti a philly) dove Bruce suonò per la prima volta in una arena(25,27.10.76) e fece appunto quel controllo perchè era contrario a suonare in luoghi così grandi.Non è possibile che si senta peggio oggi che 25/30 anni fa. Oggi che si potrebbe permettere di pagare una persona per farlo se ne frega.E i biglietti costano sempre di più. Ci fanno credere che con le nuove tecnologie digitali la musica si sente meglio, tutte balle. Che poi Bruce sul palco è commovente per l'abnegazione e impagabile nel sopperire col suo carisma a tutti i problemi è innegabile. Io ero nel pit ed ho sentito bene ma ho ascoltato più di un commento molto negativo di chi stava in tribuna. Sono d'accordo con te sul fatto che un concerto non è la stessa cosa per tutti e ci sono molti che semplicemente vorrebbero "sentire" il cantante. Non si può pretendere la perfezione,per quella metti un cd, ma anche a San Siro ricordo di non aver sentito un cavolo. Questi tre giorni mi sono costati quasi 300 euro, non è poco, adesso sarei arrabbiata se non avessi fatto la scelta del pit.

Autore:	purplecadillac [ lunedì 20 luglio 2009, 22:16 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
L'Ammiraglia ha scritto: Questi tre giorni mi sono costati quasi 300 euro, non è poco, adesso sarei arrabbiata se non avessi fatto la scelta del pit. eh... tutta bella riposata io invece dopo sto pit ho capito che non c'ho più l'età

Autore:	Bonz [ lunedì 20 luglio 2009, 23:07 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Cosa non mi è piaciuto del concerto
Io ho sentito chiaro... e soprattutto forte... cio' che dev'essere un concerto rock.

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