Tutto ma proprio tutto sui concerti
mercoledì 29 luglio 2009, 15:03
Ho lasciato la donna e la piccola Maria a casa e mi sono tuffato in questo italian tour.
Ogni volta è la solita trepida attesa e poi i pronostici sulla scaletta, le urla di disapprovazione per i soliti irrispettosi ritardi, le canzoni cantate…urlate…sussurrate…. anche quando è forse il caso di limitarsi ad ascoltarle.
Lui invecchia con un’energia non umana, la band picchia forte ma il tiro, e questo è si umano, non è quello di decadi fa.
Il concerto finisce, le note continuano a rimbombare, un eco dolce e rabbioso riverbera per tutta la notte. E vorresti che domani la macchina ti portasse verso la data successiva.
Ma vorresti anche altre cose. E dopo i 40 anni ed i 30 concerti ti senti maldestramente autorizzato a sputare sentenze, dopo i suoi 60 anni ti aspetti che l’uomo si scrolli di dosso tante cose. Il tuo ego si innalza vicino al suo al punto che sarebbe tuo diritto fare la scaletta. E si, perché poi il punto è anche quello. Al concerto del Boss la scaletta non conta, conta il sudore…bla….bla… Le canzoni che proponi FANNO lo show.
E allora non posso non notare che nei concerti italiani Bruce ha suonato 3 volte:
American Land
American Skin (41 Shots)
Badlands
Born to Run
Dancing in the Dark
Hungry Heart
Johnny 99
Lonesome Day
Outlaw Pete
Raise Your Hand
The Promised Land
The Risinng
Twist and Shout
Waitin' on a Sunny Day
Working on a Dream
Due volte ha suonato:
Bobby Jean
Murder Incorporated
My Love Will Not Let You Down
No Surrender
Nessuna canzone dai primi due album, ignorate le perle acustiche, beneficiata di pezzi facili, spesso con marchio BITUSA. La perplessità è che si stia passando da un concerto di Springsteen ad una Bruce Srpingsteen Revue: palco gremito, tanti sing along, bimbi che cantano, bambine che ballano, un set che nei suoi punti fermi vira pericolosamente al pop e che delega a poche canzoni, sempre perennemente quelle, la testimonianza di un passato immenso. Passato che riaffiora in pochi pezzi, generalmente richiesti dal pubblico e proposti, più o meno, a sorpresa.
La prossima volta che passerà da queste parti lascerò la donna e la piccola Maria a casa, salirò in macchina, lo seguirò il più a lungo possibile. Con la certezza di assistere a una delle massime espressioni di arte popolare ed il dubbio fondato che l’uomo, la sua musica ed il suo canzoniere siano decisamente più profondi delle canzoni che oggi si diverte a portare in giro.
mercoledì 29 luglio 2009, 15:06
Correggi... due volte raise your hands... a Udine solo l'intro...
E aggiungo anche... da Roma a Udine 13 songs diverse... per dire...
Nel 2007 le canzoni che cambiava erano 7 massimo.
Nel 2003 le fisse erano piu' di 15...
Sinceramente... state a impazzi'
mercoledì 29 luglio 2009, 15:08
Bonz ha scritto:E aggiungo anche... da Roma a Udine 13 songs diverse... per dire...
Da Torino a Udine quante canzoni ha cambiato ?
Lo chiedo a te perchè sono troppo vecchio e rinco per fare i conti...
mercoledì 29 luglio 2009, 15:13
Marcobg ha scritto:Bonz ha scritto:E aggiungo anche... da Roma a Udine 13 songs diverse... per dire...
Da Torino a Udine quante canzoni ha cambiato ?
Lo chiedo a te perchè sono troppo vecchio e rinco per fare i conti...
Nine
mercoledì 29 luglio 2009, 15:22
Bonz ha scritto:Marcobg ha scritto:Bonz ha scritto:E aggiungo anche... da Roma a Udine 13 songs diverse... per dire...
Da Torino a Udine quante canzoni ha cambiato ?
Lo chiedo a te perchè sono troppo vecchio e rinco per fare i conti...
Nine
nel senso di nove o nel senso di no in tedesco che non c'hai voglia di fare il conto ?
mercoledì 29 luglio 2009, 15:29
Marcobg ha scritto:Bonz ha scritto:Marcobg ha scritto:Da Torino a Udine quante canzoni ha cambiato ?
Lo chiedo a te perchè sono troppo vecchio e rinco per fare i conti...
Nine
nel senso di nove o nel senso di no in tedesco che non c'hai voglia di fare il conto ?
Nove... e da Roma a Torino ancora 13
mercoledì 29 luglio 2009, 15:30
Ah e aggiungo che secondo me il tiro odierno è ben superiore al tiro che avevano nel 2003. Ma notevole anche, del resto quello fu un tour incentrato su ben altro.
mercoledì 29 luglio 2009, 17:09
Bonz ha scritto:Correggi... due volte raise your hands... a Udine solo l'intro...
E aggiungo anche... da Roma a Udine 13 songs diverse... per dire...
Nel 2007 le canzoni che cambiava erano 7 massimo.
Nel 2003 le fisse erano piu' di 15...
Sinceramente... state a impazzi'
quoto tutto....qualcuno ha qualche sindrome di insoddisfazione...
mercoledì 29 luglio 2009, 18:26
cippino81 ha scritto:Bonz ha scritto:Correggi... due volte raise your hands... a Udine solo l'intro...
E aggiungo anche... da Roma a Udine 13 songs diverse... per dire...
Nel 2007 le canzoni che cambiava erano 7 massimo.
Nel 2003 le fisse erano piu' di 15...
Sinceramente... state a impazzi'
quoto tutto....qualcuno ha qualche sindrome di insoddisfazione...
Infatti sulla varietà delle scalette non si può dire nulla e chi lo fa non sa quello che fanno gli altri.
U2 in 10 concerti cambiano 3/4 canzoni al massimo. i tre concerti italiani del 2005 con scaletta identica
I Police hanno fatto tutto il tour proponendo la stessa identica scaletta,non parliamo dei depeche mode etc.
Lui ne cambia almeno 8/9 a serata in untour suona almeno 150 canzoni diverse per cortesia non diciamo eresie
mercoledì 29 luglio 2009, 18:33
Mah, io continuo a pensare che la differenza sia fra canzoni più e meno belle e non fra quelle più e meno rare (a meno che qualcuno voglia sostenere che una Pony Boy sarebbe meglio di tre Johnny99)
mercoledì 29 luglio 2009, 20:08
Bonz ha scritto:Ah e aggiungo che secondo me il tiro odierno è ben superiore al tiro che avevano nel 2003. Ma notevole anche, del resto quello fu un tour incentrato su ben altro.
Ti quoto in pieno. Mi sembra che tra i fans italiani (gli altri si godono la più grande r'nr revue di sempre senza tante pippe mentali....) si stia affermando un immagine MITICA di Springsteen, molto diversa da quella reale.
Giusto per capirci, ecco le scalette di due date consecutive del 1999:
APRIL 17 / Bologna, Italy
Setlist: My Love Will Not Let You Down/Prove It All Night/Two Hearts/Darkness on the Edge of Town/Mansion on the Hill/The River/Youngstown/Murder Inc. /Badlands/Out in the Street/Tenth Avenue Freeze-out/Brilliant Disguise/Lucky Town/She's the One/The Ghost of Tom Joad/Born in the USA/Promised Land/Working on the Highway/Light of Day
First encore: Backstreets/Bobby Jean/Born to Run
Second encore: Thunder Road/If I Should Fall Behind/Land Of Hope and Dreams
APRIL 15 / Cologne, Germany
Setlist: My Love Will Not Let You Down/Prove It All Night/Two Hearts/Darkness on the Edge of Town/Mansion on the Hill/The River/Youngstown/Murder Inc./Badlands/Out in the Street/Tenth Avenue Freeze-out/Brilliant Disguise/Lucky Town/She's the One/The Ghost of Tom Joad/Born in the USA/Promised Land/Working on the Highway/Light of Day
First encore: Streets of Philadelphia/Hungry Heart (with Wolfgang Niedecken) /Bobby Jean/Born to Run
Second encore: Thunder Road/If I Should Fall Behind/Land Of Hope and Dreams
E potrei risalire a ritroso per ogni tour alla stessa maniera....
I fatti, per favore.....
mercoledì 29 luglio 2009, 20:15
caro lanini, ti sfugge un particolare...
la presenza di wolfanghino a colonia rende tutto mitico!
giovedì 30 luglio 2009, 2:37
Bonz ha scritto:Ah e aggiungo che secondo me il tiro odierno è ben superiore al tiro che avevano nel 2003. Ma notevole anche, del resto quello fu un tour incentrato su ben altro.
secondo me invece assolutamente no
il tiro di bologna 2002 o milano 2003 il bruce e la band di oggi non dico che se lo sognano ma quasi.
questo anzitutto per ragioni anagrafiche. avere 60 anni non è come averne 53 o 54 e mi sa che ce ne accorgeremo a tempo debito. nello specifico la voce di bruce è meno potente, dinamica e resistente rispetto al rising tour.
e poi proprio perchè quel tour era incentrato su ben altro rendeva gli show più "emozionanti" se mi passi il termine.
i concerti di roma e torino, entrambi splendidi, non sono andati oltre la festa rock. una festa da paura intendiamoci, va bene così, almeno a me. stiamo parlando di un artista e di un perfrmer fantastico che si diverte un mondo ed è terribilmente contagioso
ma il rising tour fu un'altra cosa
giovedì 30 luglio 2009, 9:30
mic ha scritto: ........E allora non posso non notare che nei concerti italiani Bruce ha suonato 3 volte:
American Land
American Skin (41 Shots)
Badlands
Born to Run
Dancing in the Dark
Hungry Heart
Johnny 99
Lonesome Day
Outlaw Pete
Raise Your Hand
The Promised Land
The Risinng
Twist and Shout
Waitin' on a Sunny Day
Working on a Dream
Due volte ha suonato:
Bobby Jean
Murder Incorporated
My Love Will Not Let You Down
No Surrender
Nessuna canzone dai primi due album, ignorate le perle acustiche, beneficiata di pezzi facili, spesso con marchio BITUSA. La perplessità è che si stia passando da un concerto di Springsteen ad una Bruce Srpingsteen Revue: palco gremito, tanti sing along, bimbi che cantano, bambine che ballano, un set che nei suoi punti fermi vira pericolosamente al pop e che delega a poche canzoni, sempre perennemente quelle, la testimonianza di un passato immenso. Passato che riaffiora in pochi pezzi, generalmente richiesti dal pubblico e proposti, più o meno, a sorpresa.
.......
mi sa che non mi sono spiegato bene.
non sono tonto, anzi diciamo che non sono tonto al punto da non rendermi conto dei cambi di set list.
da questo punto di vista, il tour è eccellente. nelle tre date italiane mi sembra abbia fatto 46 canzoni!
il mio punto era evidentemente, ma non troppo evidentemente pare, un altro:
la parte fissa fissa dello show.
liquidato l'album in uscita, c'è un'ostinazione a mettere sempre dentro le solite note:badlands, promised, btr...
d'altro canto: waiting, hungry, lonesome day, woad, dancing...tutte insieme spostano l'impianto dello show su un terreno più leggero. straordinario per molti versi ma decisamente più leggero.
quello che una volta era catarsi ora è "solo" una bellissima festa.
per quanto mi riguarda quando uno rock set diventa revue un po' mi viene nostalgia. penso a elvis a las vegas, a james brown negli anni '80. era ancora grande musica, prima era stata anche qualcosa in più.
giovedì 30 luglio 2009, 9:38
mic ha scritto:quello che una volta era catarsi ora è "solo" una bellissima festa.
Lo è per chi di concerti ne ha visti 30.
Per tutti gli altri no.
Non ci siamo solo noi 'malati': ci sono fan più giovani, più recenti e meno propensi a macinarsi tutta l'Europa per vedere 5 date a tour. Ma non meritano di meno.
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