togliamo "la penna" a chi scrive certe cose

[thefly]

ragazzi, qualcuno di voi ha letto il corriere della sera di oggi? una pagina intera scritte da una giornalista che probabilmente al concerto nemmeno c'era!
ha scritto una scaletta inventata di sana pianta (se qualcuno ieri sera ha sentito the river per favore me lo dica, così mi rendo conto di essere completamente rimbambito) ed una quantità di ca..ate allucinanti.
insomma, direi che è il caso di finirla con questi pseudo-giornalisti che riempiono le pagine dei quotidiani di scempiaggini senza senso.

scusate x lo sfogo, ma stamattina leggendo quell'articolo ero davvero imbestialito!!

[stoneface]

sarà mica il mitico Mario Luzzatto Fegiz?

[thefly]

no no, era una donna, una certa Sabrina e il cognome iniziava x C. (se non sbaglio)

[nimi_]

solito annoso problema degli articoli dei concerti

Scusa thefly... MA il corriere va in stampa a mezzanotte.
Secondo te che articolo poteva esserci, se doveva essere consegnato entro le 23.30?
Un po' di logica non guasterebbe, forse ci salveremmo la salute se nemmeno li leggessimo, quegli "articoli"


A me semplicemente, più in generale, fa incazzare l'idea che vi sono persone che sanno scrivere BENE, eppure a fare il mestiere dello scrittore ci sono delle benemerite teste di minchia

[thefly]

A me semplicemente, più in generale, fa incazzare l'idea che vi sono persone che sanno scrivere BENE, eppure a fare il mestiere dello scrittore ci sono delle benemerite teste di minchia

nimi, hai perfettamente ragione su tutto. stamattina sul treno ero talmente fuso che non avevo calcolato il discorso dell'orario ;) chiedo venia per la leggerezza e rimango d'accordo sul fatto che ci siano veramente tante persone che sanno scrivere meglio di chi viene pubblicato

[nimi_]

A me semplicemente, più in generale, fa incazzare l'idea che vi sono persone che sanno scrivere BENE, eppure a fare il mestiere dello scrittore ci sono delle benemerite teste di minchia

nimi, hai perfettamente ragione su tutto. stamattina sul treno ero talmente fuso che non avevo calcolato il discorso dell'orario ;) chiedo venia per la leggerezza e rimango d'accordo sul fatto che ci siano veramente tante persone che sanno scrivere meglio di chi viene pubblicato

eh eh
non devi mica chiedere scusa
Vedi: io seguo Bruce dal vivo dal 1999, e TI GIURO (li tengo via) NON ESISTE un articolo o una recensione dove non ci sia almeno un errore di scaletta.
Io credo che una testata farebbe bella figura se prendesse un FAN, uno a caso, e gli facesse scrivere l'articolo: sarebbe corretto nella scaletta e comunque conterrebbe emozioni e sensazioni che un cronista estraneo al mondo di Bruce non saprebbe trasmettere

[gionninaintinain]

Bellissimo poi notare che nell' articolo del Corriee è scritto: "Pochissimo spazio per il nuovo album..." e nel box di Repubblica sotto la copertina di WOAD: "oltre a dare il titolo al tour il disco è ben rappresentato nella scaletta del concerto."
Comunque, io ho comprato il Corriere alle 12, e nell' articolo di Sandra Cesarale "The River" non era menzionata: forse era in una scaletta consegnata alla stampa, ma si sa che Bruce poi può stravolgere tutto.

[giulia]

Sul Tempo di oggi la scaletta era quella giusta. Forse l'articolo è stato scritto in tempo reale.

[gionninaintinain]

Sul Tempo di oggi la scaletta era quella giusta. Forse l'articolo è stato scritto in tempo reale.

Credo che l' articolo che citi sia stato sicuramente scritto in tempo reale: il fatto è che la maggior parte dei quotidiani ( forse tutti, ma non ne sono sicuro ) hanno diverse edizioni che escono nell' arco della mattinata e chiaramente l' ultima edizione, andata in stampa più tardi rispetto alla prima, è più completa.

[codadilupo]

questa è la scaletta che avevano onstage e che aveva la stampa.
ha ragione nimi...............viviamo senza farci simili problemi.

http://www.brucespringsteen.net/art/set ... ritten.pdf

[purplecadillac]

A me semplicemente, più in generale, fa incazzare l'idea che vi sono persone che sanno scrivere BENE, eppure a fare il mestiere dello scrittore ci sono delle benemerite teste di minchia

me li chiami pure scrittori certa gente?

[nimi_]

A me semplicemente, più in generale, fa incazzare l'idea che vi sono persone che sanno scrivere BENE, eppure a fare il mestiere dello scrittore ci sono delle benemerite teste di minchia

me li chiami pure scrittori certa gente?

cazzo mi hai beccato
e si che prima di usare la parola Scrittori ci ho pensato BENE, stando come un pesce lesso per 5 minuti davanti allo schermo

[giulia]

Sul Tempo di oggi la scaletta era quella giusta. Forse l'articolo è stato scritto in tempo reale.

Credo che l' articolo che citi sia stato sicuramente scritto in tempo reale: il fatto è che la maggior parte dei quotidiani ( forse tutti, ma non ne sono sicuro ) hanno diverse edizioni che escono nell' arco della mattinata e chiaramente l' ultima edizione, andata in stampa più tardi rispetto alla prima, è più completa.

Penso che fosse veramnete in scritto in tempo reale perchè c'è un'espressione delirante: Promised land "spezza i polsi nelle vene" (sic), pertanto le cose sono due:
1 chi scriveva era in piena ebbrezza da Boss+ E Street e ha scritto senza manco rileggere per mandare immediatamente in stampa
2 chi scirveva era in piena ebbrezza e basta (non indaghiamo sulle cause) e seppure ha riletto quello che ha scritto, gli è parso tutto normale e ha mandato immediatamente in stampa

[LittleStevenMilano]

dimenticavate che secondo la pagina del corriere, io oggi dovrei andare a Udine e giovedi a torino.
E' che non mi ci riesce di invertire il mio programma... troppo tardi!

Sono queste le "inesattezze" pericolose per i lettori..

ps:per le recensioni, buona cosa scriverle il giorno dopo, e ottima cosa scriverle il giorno stesso specificando che "al momento di andare in stampa...." etc etc, ovvero attenersi al contorno e alle impressioni e lasciar perdere commenti sulla scaletta, trappola per molti giornalisti

Oggi come oggi non mi risulta che i giornali vadano in stampa così presto (una volta, con il piombo, le rotative, le linotype), oggi con il digitale e la delocalizzazione i tempi a disposizione sono (tranne magari la primissima edizione) ben più ampi....

Ad ogni modo, cesarale hai cannato, sorry